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Scheda tecnica Aquastop Veneziani
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marco 1147 Offline
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Messaggio: #1
Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Buongiorno
Ho notato che la scheda tecnica del prodotto Aquastop ha subito delle modifiche:
la tempistica della ricopertura minima é passata da un generico 16 ore ( presumo si riferisse a 20 °c ) ad 8 ore a 20° c ( questa volta dichiarati) , mentre la massima ricopertura senza carteggiare é passata da un generico 48 ore ( presumo sempre a 20 ° c ) a 24 ore a 20° c ( anche questa volta dichiarati).
Alla luce di questo mi chiedo se sia cambiata solo la scheda tecnica o se sia cambiata la formulazione del prodotto ...
Chiedo ciò in quanto avendo delle tempistiche "più aperte" come dichiarato in precedenza si poteva ( dal mio punto di vista) lavorare meglio, soprattutto individuare nell'arco della giornata temperatura ed umidità perfette per stendere il prodotto e quindi dare ogni giorno una mano con la temperatura ed umidità perfette.
Dati riferiti a schede tecniche e brochure del 2014 e scheda tecnica scaricabile attualmente del sito Veneziani

Ora mi chiedo se attendo oltre le 24 ore ( ad esempio 26 ) se tocca ricarteggiare tutto con le complicanze del caso,
Mi rendo anche conto che nell'arco delle 24 ore la temperatura varierà da 15 a magari 24 °c per poi ripassare a 24 in questo periodo.
Volevo chiedere a chi più esperto di me cosa ne pensasse e come ci si può comportare per l'applicazione

Grazie anticipatamente
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-05-2019 21:50 da marco 1147.)
20-05-2019 21:39
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Lupicante Offline
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Messaggio: #2
RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Non sono un' esperto ma mi sono molto interessato sull' argomento.
Aquastop indica un pot-life, periodo di lavorabilitá della miscela, di 2,5 ore che è molto insolito per una resina epossidica.
Altri marchi indicano 20/30 minuti anche con catalizzatore lento.
Questo lo rende preferibile in quanto concede tempo sufficiente per rivestire anche superfici grandi e/o complesse con una sola preparazione senza accorgimenti particolari come gestione pennelli rulli vaschette e nastri per maschere che altrimenti vanno sostituiti spesso.
È mia opinione anche che ciò lo renda particolarmente soggetto a colature, più controllabili se la reticolazione comincia prima.
Con prodotti più veloci si può pensare di completare il ciclo in giornata, magari con l' aiuto di qualcuno, perché una volta stesa la prima mano si può cominciare la seconda e poi la terza cosicché il legame chimico risulti garantito senza carteggiature intermedie e con una finestra meteo ridotta.
Se la ricopertura avviene il giorno dopo si può lavare la carena con acqua e spugna ruvida ma
è comunque una seccatura.
Le tue domande sulla formulazione del prodotto potresti rivolgerle direttamente al produttore, chi meglio di loro?
20-05-2019 23:45
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Montecelio Offline
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Messaggio: #3
RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(20-05-2019 21:39)marco 1147 Ha scritto:  Buongiorno
Ho notato che la scheda tecnica del prodotto Aquastop ha subito delle modifiche:
la tempistica della ricopertura minima é passata da un generico 16 ore ( presumo si riferisse a 20 °c ) ad 8 ore a 20° c ( questa volta dichiarati) , mentre la massima ricopertura senza carteggiare é passata da un generico 48 ore ( presumo sempre a 20 ° c ) a 24 ore a 20° c ( anche questa volta dichiarati).
Alla luce di questo mi chiedo se sia cambiata solo la scheda tecnica o se sia cambiata la formulazione del prodotto ...
Chiedo ciò in quanto avendo delle tempistiche "più aperte" come dichiarato in precedenza si poteva ( dal mio punto di vista) lavorare meglio, soprattutto individuare nell'arco della giornata temperatura ed umidità perfette per stendere il prodotto e quindi dare ogni giorno una mano con la temperatura ed umidità perfette.
Dati riferiti a schede tecniche e brochure del 2014 e scheda tecnica scaricabile attualmente del sito Veneziani

Ora mi chiedo se attendo oltre le 24 ore ( ad esempio 26 ) se tocca ricarteggiare tutto con le complicanze del caso,
Mi rendo anche conto che nell'arco delle 24 ore la temperatura varierà da 15 a magari 24 °c per poi ripassare a 24 in questo periodo.
Volevo chiedere a chi più esperto di me cosa ne pensasse e come ci si può comportare per l'applicazione

Grazie anticipatamente
In precedenza dove? Hai sbagliato Forum? 79
21-05-2019 08:52
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marco 1147 Offline
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Messaggio: #4
RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(20-05-2019 23:45)Lupicante Ha scritto:  Non sono un' esperto ma mi sono molto interessato sull' argomento.
Aquastop indica un pot-life, periodo di lavorabilitá della miscela, di 2,5 ore che è molto insolito per una resina epossidica.
Altri marchi indicano 20/30 minuti anche con catalizzatore lento.
Questo lo rende preferibile in quanto concede tempo sufficiente per rivestire anche superfici grandi e/o complesse con una sola preparazione senza accorgimenti particolari come gestione pennelli rulli vaschette e nastri per maschere che altrimenti vanno sostituiti spesso.
È mia opinione anche che ciò lo renda particolarmente soggetto a colature, più controllabili se la reticolazione comincia prima.
Con prodotti più veloci si può pensare di completare il ciclo in giornata, magari con l' aiuto di qualcuno, perché una volta stesa la prima mano si può cominciare la seconda e poi la terza cosicché il legame chimico risulti garantito senza carteggiature intermedie e con una finestra meteo ridotta.
Se la ricopertura avviene il giorno dopo si può lavare la carena con acqua e spugna ruvida ma
è comunque una seccatura.
Le tue domande sulla formulazione del prodotto potresti rivolgerle direttamente al produttore, chi meglio di loro?

Si ho telefonato al loro ufficio tecnico e mi hanno detto ( poco convinti ) che il prodotto non è cambiato.
so che la veneziani negli ultimi anni ha cambiato più di un " proprietario " e quindi non so se tutti i loro tecnici sono a conoscenza dello storico.
Ho notato anche io che ha un potlife molto lungo e quindi presumo sia abbastanza diverso da una resina epossidica classica.
Stavo valutando questo prodotto in quanto dalle mie parti é stato ampliamente usato da molti hobbisti con dei buoni risultati e quasi nessuna lamentela, quindi credo che il prodotto permette dei buoni margini di errore nell' applicazioni e belle miscelazione.
Ma tutte le persone che me ne hanno parlato bene si riferiscono ad esperienze avvenute anni addietro, ora mi chiedevo se veramente il prodotto era ancora così polivalente e se qualcuno avesse qualche esperienza più recente di applicazione.

In precedenza dove? Hai sbagliato Forum?

Intendevo nella precedente scheda tecnica...


Grazie ancora ..
21-05-2019 21:40
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zephyr Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Sempre nella scheda tecnica è scritto "E’ sconsigliabile in ogni caso l’applicazione quando l’umidità relativa supera l’80%". Ricordo di aver letto in altri 3d che i cantieri consigliano percentuali di umidità inferiori a questi. Immagino che ci si riferisca a umidità nel solo momento dell'applicazione ... diversamente potrebbe essere difficile trovare la giornata adatta in quanto la notte l'umidità aumenta di molto
22-05-2019 08:31
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marco 1147 Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(22-05-2019 08:31)zephyr Ha scritto:  Sempre nella scheda tecnica è scritto "E’ sconsigliabile in ogni caso l’applicazione quando l’umidità relativa supera l’80%". Ricordo di aver letto in altri 3d che i cantieri consigliano percentuali di umidità inferiori a questi. Immagino che ci si riferisca a umidità nel solo momento dell'applicazione ... diversamente potrebbe essere difficile trovare la giornata adatta in quanto la notte l'umidità aumenta di molto

Si infatti anche io interpreto la percentuale di umidità durante l'applicazione o al max nelle prime ore di maturazione e sempre temperatura al di sopra di 15 gradi ( durante tutto il periodo di asciugatura della mano) per evitare la risalita delle ammine.

Spero di avere un riscontro da chi lo ha utilizzato di recente...
22-05-2019 12:47
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davidef Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Da numerose esperienze personali il peggior prodotto epossidico da applicare alla carena, estremamente sensibile all’umidita’ e con seri problemi di omogenia catalisi, inoltre sempre molto morbido difficile da carteggiare.
Suggerisco o delta rosso o bianco o gelshied 200. Un’altra storia

Ti ricordo che sei tu che me lo hai chiesto!
22-05-2019 21:15
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osef Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Se è quello che all'apparenza risulta azzurro, trasparente, concordo. No buono.

Personalmente alla carena diedi il clorocaucciù.
22-05-2019 21:40
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marco 1147 Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(22-05-2019 21:15)davidef Ha scritto:  Da numerose esperienze personali il peggior prodotto epossidico da applicare alla carena, estremamente sensibile all’umidita’ e con seri problemi di omogenia catalisi, inoltre sempre molto morbido difficile da carteggiare.
Suggerisco o delta rosso o bianco o gelshied 200. Un’altra storia


In effetti non l'ho detto ma il prodotto deve essere applicato su carena priva di gelcoat quindi credo che il Gelshield 200 non sia proprio il prodotto equivalente, al massimo lo può essere il Gelshield Plus .
Infatti tutti e due dovrebbero essere delle resine epossidiche modificate ad alto spessore prive di solventi.

Ecco forse la tua esperienza si riferisse ad applicazioni recenti e può farmi intuire che effettivamente il prodotto può essere stato modificato nell'arco degli anni, perché sicuramente il prodotto che hanno usato le persone che me l'hanno consigliato aveva tra le prerogative di essere molto resistente....
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2019 22:19 da marco 1147.)
22-05-2019 22:18
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zephyr Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Il gelshied 200 può essere usato anche su gelcoat pososo o con filature? La presenza di solvente non sconsiglia l'utilizzo?
23-05-2019 17:16
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marco 1147 Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(23-05-2019 17:16)zephyr Ha scritto:  Il gelshied 200 può essere usato anche su gelcoat pososo o con filature? La presenza di solvente non sconsiglia l'utilizzo?

Concordo anche a me risulta che su carena priva di gelcoat si possa usare o Aquastop di veneziani o gelshied plus di International o epoxy yahct HB di jotun o 10 10 cfs di Cecchi o altre simili che nn conosco...
E poi via di primer epossidici delle relative ditte e per finire antivegetativa

Tutti questi cicli si assomigliano molto, differiscono soprattutto sulle tempistiche di pot-life e ricopertura ma neanche troppo...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-05-2019 20:33 da marco 1147.)
23-05-2019 20:32
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zephyr Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(23-05-2019 20:32)marco 1147 Ha scritto:  Concordo anche a me risulta che su carena priva di gelcoat si possa usare o Aquastop di veneziani o gelshied plus di International o epoxy yahct HB di jotun o 10 10 cfs di Cecchi o altre simili che nn conosco...
E poi via di primer epossidici delle relative ditte e per finire antivegetativa

Tutti questi cicli si assomigliano molto, differiscono soprattutto sulle tempistiche di pot-life e ricopertura ma neanche troppo...
Si, se non c'è gelcoat vanno bene tutti i prodotti epossidici senza solvente che hai elencato o altri simili. Io, approfittando del tuo 3d e per non aprirne tanti simili, cercavo di capire che prodotto si potrebbe utilizzare se il gelcoat c'è, ma è poroso e presenta filature , tale da far sconsigliare i prodotti con solvente tipo gelshied 200. Per esempio la Internetional sconsiglia l'utilizzo di gelshied plus direttamente sul gel coat, mentre per la Veneziani aquastop può essere utilizzato anche sul gel coat. Visto che in molti affermano che aquastop non è facile da applicare e che alcuni affermano che a volte non ha dato buoni risultati mi chiedevo se c'era un prodotto alternativo più semplice da utilizzare. Stavo pensando al 10 10 cfs di Cecchi, anche se non ho visto scritto esplicitamente che può essere applicato direttamente al gel coat
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-05-2019 09:26 da zephyr.)
24-05-2019 09:25
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osef Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Credo che banalmente il problema sia che il gel coat è poliestere. L’epossidica mal si sposa con la poliestere.
24-05-2019 10:19
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scud Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Io sono passato da Gelshield ad Aquastop molti anni fa ed é stato amore a prima vista.
Prodotto eccezionale che perdona un sacco. Inoltre con la COPPERCOAT (avendo pochissimo solvente) consente l'applicazione in tempi brevi mentre altri fondi epossidici richiedono l'evaporazione del solvente e quindi almeno 5 o 6 gg.
24-05-2019 11:08
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Vaalter Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Citazione:Credo che banalmente il problema sia che il gel coat è poliestere. L’epossidica mal si sposa con la poliestere.

mah. l'apossidica sul poliestere aggrappa, invece non funziona nel senso opposto, il poliestere non aggrappa sull'epossidica

almeno, questo è quel che so io
24-05-2019 12:24
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scud Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(24-05-2019 12:24)Vaalter Ha scritto:  mah. l'apossidica sul poliestere aggrappa, invece non funziona nel senso opposto, il poliestere non aggrappa sull'epossidica

almeno, questo è quel che so io

L'epoxi aggrappa su tutto confermo ma non gli piace l'umidità
24-05-2019 13:06
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marco 1147 Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
Io come prodotti ho sempre usato Jotun (antipest o epoxy yacht HB) e mi sono sempre trovato bene (anche questi prodotti facili) ma ora tutti mi parlano benissimo di Aquastop di veneziani e quindi sono indeciso ( sempre appunto che il prodotto nn sia cambiato negli ultimi anni)


PS epossidica attacca su poliestere dopo 30 gg di maturazione, sa la resina poliestere nn ha maturato l'epossidica nn attacca neppure li

L'epossidica è delicata sia come umidità che come temperatura e anche come miscelazione che deve essere precisissima...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-05-2019 16:54 da marco 1147.)
24-05-2019 16:49
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scud Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(24-05-2019 16:49)marco 1147 Ha scritto:  Io come prodotti ho sempre usato Jotun (antipest o epoxy yacht HB) e mi sono sempre trovato bene (anche questi prodotti facili) ma ora tutti mi parlano benissimo di Aquastop di veneziani e quindi sono indeciso ( sempre appunto che il prodotto nn sia cambiato negli ultimi anni)


PS epossidica attacca su poliestere dopo 30 gg di maturazione, sa la resina poliestere nn ha maturato l'epossidica nn attacca neppure li

L'epossidica è delicata sia come umidità che come temperatura e anche come miscelazione che deve essere precisissima...

Ovvio che se sotto hai una poliestere carica di solventi che non hanno ancora evaporato é impensabile ricoprirla con una epossidica impermeabile solo per avere tante belle bolle. Tuttavia l'ACQUASTOP é tutt'altro che difficile ed io la uso da almeno 13 o 14 anni quasi ovunque
24-05-2019 17:04
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marco 1147 Offline
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RE: Scheda tecnica Aquastop Veneziani
(24-05-2019 17:04)scud Ha scritto:  Tuttavia l'ACQUASTOP é tutt'altro che difficile ed io la uso da almeno 13 o 14 anni quasi ovunque

Perfetto quindi tu lo usi da molto tempo con continuità e lo usi tuttora e mi confermi che nn é cambiato, che rimane un prodotto molto versatile.

Ma scusa come ti comporti con la ricopertura? A 20°c di media come in questo periodo la fai nelle 24 ore ? Se vai un po' oltre le 24 ore carteggi come da scheda tecnica?

PS anche io avevo un gelcoat non proprio ben messo, pieno di piccoli taglietti e puntini che erano deboli che si rompevano con il cutter ed avevo misurato una certa umidità in carena.
Quindi ho preferito rimuovere il gelcoat con rotorbitale ( una faticaccia ) far asciugare la carena ed ora sto valutando di dare una resina epossidica al posto del gelcoat ( almeno tre mani da 200 micron di Aquastop )
25-05-2019 00:54
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