Oceanis 411 cavi di controllo monoleva

[kitegorico]

Stò sostituendo cautelativamente il comando monoleva del mio Oceanis 411 (per togliere la leva ho intaccato il millerighe) e con l'occasione vorrei sostituire anche i cavi che credo abbiano l'età della barca (25 anni).
Vorrei avere tutto il materiale prima di iniziare i lavori per evitare il fermo barca. Ho preso già il comando (identico a quello che devo sostituire) e vorrei ordinare i cavi
Sono riuscito ad individuare il codice del cavo dell'invertitore è un Morse D32377-003 di 6,5 mt. Il cavo dell'acceleratore mi sembra identico ma essendo il codice rivolto verso la VTR non riesco a leggerlo e quindi non so quale sia la sua misura (a meno di smontarlo).
Mi chiedevo se per miracolo qualche armatore di Oceanis 411 abbia già fatto questa manutenzione e magari si ricorda la lunghezza del cavo dell'acceleratore.
E poi dove si trovano questi cavi? facendo una ricerca su internet con quel codice li ho trovati solo su ebay ma da 8 mt. (l'annuncio dice fondo di magazzino....).
Chi mi dovrebbe fare il lavoro dice che i morse sono i migliori.
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[cmv88]

Se la scritta è anche solo minimamente incisa oppure in rilievo, puoi applicare dello nastro adesivo di carta nella zona dove pensi sia presente la scritta, e poi passare con una mina di una matita più volte sul nastro, in modo da produrrere la "stampa" del codice sul nastro di carta. Basta avere pochi millimetri di spazio per riuscire nell'impresa.

Do chiaramente per scontato che tu abbia già verificato all'altro capo dei cavi che no. Sia stampigliato li.

[rob]

Morse- Teleflex dovrebbe essere la stessa cosa (acquisizione del primo da parte del secondo 20 anni fa), comunque Teleflex trovi tutto dappertutto.

[kitegorico]

(27-06-2023 22:21)cmv88 Ha scritto:  Se la scritta è anche solo minimamente incisa oppure in rilievo, puoi applicare dello nastro adesivo di carta nella zona dove pensi sia presente la scritta, e poi passare con una mina di una matita più volte sul nastro, in modo da produrrere la "stampa" del codice sul nastro di carta. Basta avere pochi millimetri di spazio per riuscire nell'impresa.

Potrebbe funzionare.... oggi provo.

(27-06-2023 22:21)cmv88 Ha scritto:  Do chiaramente per scontato che tu abbia già verificato all'altro capo dei cavi che no. Sia stampigliato li.

Si dal lato motore nessuna stampigliatura

[gaspare.agate]

Se non ci sono segni di usura o giochi io non toccherei nulla. I materiali della nautica, di solito, sono di ottima qualità e poi la barca lavora pochi mesi l'anno. 25 anni potrebbero essere nulla. rischi di fare più casini nello smontare e rimontare che il beneficio di un cavo nuovo che, probabilmente, sarà pari al sostituito.

[elan 333]

Dal mio punto di vista la sostituzione preventiva del cavo e’ una buona idea.
A me sulla precedente barca è capitato due volte la rottura e vi assicuro che trovarsi improvvisamente in quelle condizioni non è il massimo.
Dopodiché si tratta di avere una persona affianco al motore e dare i comandi a voce

[rob]

(01-07-2023 08:16)elan 333 Ha scritto:  he trovarsi improvvisamente in quelle condizioni non è il massimo.
Dopodiché si tratta di avere una persona affianco al motore e dare i comandi a voce

+1
rotto quello dell'invertitore, mia moglie sotto con la mano sulla levetta, avviso il porto che non avevo retro e si mettono gentilmente in attesa sul pontile, da fuori le ho urlato "in folle" ma non ha sentito, ho spento il motore in marcia ma con l'abbrivio bonnnnk nonostante gli aiuti sul pontile. Primo brusco contatto fisico con il Nuovo Mondo dopo 2.5 settimane di traversata, Salvador BA
ps avevano i Teleflex di ricambio anche lì.

[Wally]

Kite non ti posso aiutare ma io ho i cavi originali VP dell'80 e sono perfetti sfilato controllati ingrassati

[kitegorico]

Alla fine ho sostituito i cavi morse con gli Ultraflex Mach zero. Assieme a chi mi ha fatto il lavoro abbiamo deciso di modificare il percorso dei cavi dell'invertitore; passavano (senza alcun sostanziale motivo migliorativo) da sotto il serbatoio mentre invece li abbiamo fatti passare da sopra. Abbiamo anche perso tempo nel collegare il cavo dell'inveritore a causa del risicato spazio di manovra. Il vecchio monocomando era poi ricoperto di grasso per cui ci siamo dovuti "sporcare" non poco prima di capire come farlo uscire dalla consolle. Nel complesso non è stato un lavoro così complicato e a rifarlo ora ci metteremmo forse un quarto del tempo in meno.
I nuovi cavi rispetto quelli che ho sostituito (all'apparenza perfetti nonostante l'età) sono molto più morbidi e flessibili.

[kitegorico]

PS. Attenzione: il dado del cavetto accelleratore (lato motore) non va avvitato a battuta ma occorre lasciarlo a 4/5 mm dal fine corsa. Era stato invece avvitato tutto con la conseguenza che mettendo la leva ad un numero di giri poco più alto del minimo la stessa tornava indietro. Manteneva la sua posizione solo dai 1400 giri in su. Per andare con un n.di giri inferiori occorreva tenere manualmente la leva in posizione.
Ora invece abbassando la leva il motore prende giri non immediatamente ma dopo che la leva ha superato il punto di "ritorno". .....non so se mi sono spiegato.