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prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
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Gabbo85 Offline
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prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Ciao a tutti,
vorrei condividere con tutti i possessori dell'ST6002 considerazione su prestazioni e utilizzo.
Io ce l'ho con timone e ruota su un GS343, tendenzialmente non lo uso quasi mai, solo su lunghi trasferimenti da fare a motore.
Ho deciso di vederci un pò meglio e fare qualche prova in più per vedere come si comporta quando la barca va a vela.
Per prima cosa ha spostato il valore della precisione della risposta da 3 su 9 a 6 su 9, mentre prima le correzioni erano lentissime e ti rendeva praticamente impossibile l'andare a vela, con il nuovo valore impostato la situazione è molto migliorata, la tendenza a zigzagare è molto diminuita.
Nell'ottica di utilizzarlo anche per lunghe tratte da fare a vela(perchè no anche in qualche regata di altura), che prestazione è legittimo aspettarsi? Che tipo di mare e vento può ''reggere'' senza andare in sofferenza?
E' un tipo di autopilota pensato anche per un utilizzo più gravoso o solo per tranquilli trasferimenti a motore?
Sento di chi naviga con autopilota anche in regate off shore e con condizioni non proprio agevoli, parliamo di autopiloti più professionali o anche l'ST6002 può svolgere quel lavoro?
Il sistema a cinghia che lo aziona francamente mi da poca fiducia, mi sembra molto ''leggerino'', non vorrei stressarlo troppo e danneggiarlo, la barca l'ho presa 2 anni fa e non so come e quanto è stato usato in passato.
Lo scorso weekend l'ho testato per una rotta di 4nm con 10 nodi di vento al traverso e se l'è cavata anche se ogni tanto ho avuto l'impressione che faticasse un pò a contrastare la naturale tendenza della barca ad andare all'orza.
Parliamone pure...grazie!43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-07-2023 21:30 da Gabbo85.)
17-07-2023 21:25
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Gabbo85 Offline
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Messaggio: #2
RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
nessun contributo?
ho scritto qualche cagata così grande da non meritare nemmeno risposta? Big Grin
19-07-2023 13:01
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AndreaB72 Online
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Messaggio: #3
RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Hai già notato che l'attuatore alla ruota non è adeguato. Serve un buon attuatore, probabilmente sulla tua barca ci va bene un lineare T1 (o equivalente).
L'ST6002 è solo il display, quindi, non determina le prestazioni o l'intelligenza del pilota - quello che conta è il computer di rotta. Immagino che tu abbia un S1 e se sei fortunato un S1G.
Se hai il G potrebbe essere già decente (significa che ha il giroscopio integrato) e probabilmente è così perché mi sembra di ricordare che a 9 ci arriva solo il G.
Il giroscopio serve per migliorare le prestazioni quando c'è onda, perché consente al pilota di anticipare invece di reagire alla sola rotta (ma non ti aspettare miracoli).
Detto questo... tutti i Raymarine/Autohelm fino alla serie SPX compresa hanno prestazioni modeste per cui non aspettarti di vederli timonare come Bruni.

Riguardo al mare che può reggere - non è tanto il mare che può reggere ma quanto riesca a tenere la barca in rotta in sicurezza. Paradossalmente è più facile fare un pilota automatico per una barca che plana piuttosto che per una dislocante perché le reazioni della barca sono più immediate, quindi anche un pilota scemo funziona. Più difficile far andare bene una barca dislocante quando c'è onda perché la necessità di anticipare e molto più alta - in pratica è difficile che un pilota riesca a tenerti la barca dritta con mare formato al giardinetto.
Fino a quando le oscillazioni non diventano pericolose, tieni il pilota e lo aiuti cercando di rendere la barca il più neutra e veloce possibile, poi devi prendere in mano la situazione. Se la barca non è veloce, il pilota è meno efficace perché non reagisce velocemente al timone, ma non deve andare in straorza perché il pilota non è abbastanza intelligente da gestire l'evento come faresti tu.
In situazioni impegnative alle portanti, può aiutare spostare il centro velico molto a prua (ad esempio andando con il solo genoa) - questo aiuta molto il pilota. Al traverso/bolina larga, devi ridurre presto ed avere la barca neutra.

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19-07-2023 14:48
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Nimbo Offline
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Messaggio: #4
prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Ho abuto st6002 per alcuni anni sulla barca vecchia, se lo setti a dovere (leggiti tutte le istruzioni) e lo imposti su vento apparente per la bolina e su vento reale per la poppa ti tiene la lbarca per il tempo che vuoi, ricordati che con il guadagno da 1 a 3 il giroscopio non fcunziona da 4 a 9 funziona, quindi se sei a vela con poco vento e moare piatto puoi tenere 2 o 3 ma con 30cm di onda o con piu' di 7/8 nodi di vento devi stare da 4 in su. Poi certo sotto spi in planata fa vearamente molta fatica, ma per quello si usano altri piloti. Sull'uso prolungato non capisco quale sia il problema, se il sistema e' revisionato a dovere, le vele regolate bene e tutti i valoril del pilota settati come si deve ci fail il giro d'Italia senza toccare il timone

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Matteo
19-07-2023 21:28
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AndreaB72 Online
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Messaggio: #5
RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Non credo esistano regolette per settarlo. Dipende da che attuatore hai, da peso della barca, dal tipo di deriva, dal computer di rotta etc.
Un ST6002 attaccato ad un spx con attuatore idraulico non è uguale allo stesso ST6002 attaccato ad un S1 con l'attuatore sulla ruota.
Non mi sembra utile dare aspettative non realistiche.
Anche con lo stesso computer di rotta è diverso avere il giro esterno (tipo gyroplus) o il vecchio chip Murata interno (meglio il secondo, e di tanto).
Conosco bene tutta la serie dai vecchi T150/400, agli S1/2/3, agli SPX, e gli si può chiedere solo fino ad un certo punto. Se poi non sono equipaggiati con un buon attuatore, bisogna ulteriormente ridurre le pretese.

Se mi ricordo bene tu hai un mini, che è molto diverso da un gs343. Un gs343 entra in planata solo con la misericordia e se ha il mare al giardinetto non esiste un pilota che lo tenga dritto senza andare prima all'orza e overcompensare dopo, forse un NKE dopo diverse ore di settaggi, ma forse nemmeno quello.
Non è nemmeno detto che la stazione del vento sia collegata al pilota quindi è probabile che si parli di bussola.

L'aspettativa più ragionevole è che il pilota funzionerà bene con mare calmo e incrementalmente meno bene con l'aumento di mare e vento. Sull'affidabilità dell'attuatore alla ruota poi sono stati scritti fiumi di parole (tutte brutte).


(19-07-2023 21:28)Nimbo Ha scritto:  Ho abuto st6002 per alcuni anni sulla barca vecchia, se lo setti a dovere (leggiti tutte le istruzioni) e lo imposti su vento apparente per la bolina e su vento reale per la poppa ti tiene la lbarca per il tempo che vuoi, ricordati che con il guadagno da 1 a 3 il giroscopio non fcunziona da 4 a 9 funziona, quindi se sei a vela con poco vento e moare piatto puoi tenere 2 o 3 ma con 30cm di onda o con piu' di 7/8 nodi di vento devi stare da 4 in su. Poi certo sotto spi in planata fa vearamente molta fatica, ma per quello si usano altri piloti. Sull'uso prolungato non capisco quale sia il problema, se il sistema e' revisionato a dovere, le vele regolate bene e tutti i valoril del pilota settati come si deve ci fail il giro d'Italia senza toccare il timone

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19-07-2023 23:38
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Nimbo Offline
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Messaggio: #6
RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
(19-07-2023 23:38)AndreaB72 Ha scritto:  Non credo esistano regolette per settarlo. Dipende da che attuatore hai, da peso della barca, dal tipo di deriva, dal computer di rotta etc.
Un ST6002 attaccato ad un spx con attuatore idraulico non è uguale allo stesso ST6002 attaccato ad un S1 con l'attuatore sulla ruota.
Non mi sembra utile dare aspettative non realistiche.
Anche con lo stesso computer di rotta è diverso avere il giro esterno (tipo gyroplus) o il vecchio chip Murata interno (meglio il secondo, e di tanto).
Conosco bene tutta la serie dai vecchi T150/400, agli S1/2/3, agli SPX, e gli si può chiedere solo fino ad un certo punto. Se poi non sono equipaggiati con un buon attuatore, bisogna ulteriormente ridurre le pretese.

Se mi ricordo bene tu hai un mini, che è molto diverso da un gs343. Un gs343 entra in planata solo con la misericordia e se ha il mare al giardinetto non esiste un pilota che lo tenga dritto senza andare prima all'orza e overcompensare dopo, forse un NKE dopo diverse ore di settaggi, ma forse nemmeno quello.
Non è nemmeno detto che la stazione del vento sia collegata al pilota quindi è probabile che si parli di bussola.

L'aspettativa più ragionevole è che il pilota funzionerà bene con mare calmo e incrementalmente meno bene con l'aumento di mare e vento. Sull'affidabilità dell'attuatore alla ruota poi sono stati scritti fiumi di parole (tutte brutte).





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Hai ragione che i piloti lavorano diversamente a seconda delle barche, ma bisogna sfatare questa cosa che i piloti non funzionano. Certo sul mio mini il pilota lavora al 100% (anche perche' io odio timonare) mentre su altre barche se arriva al 60% e' gia' un buon risultato, pero' bisogna trasmettere un po di cultura anche sui piloti, non basta premere auto, bisogna settarlo a dovere e per farlo bisogna conoscerlo meglio di come lo comnosce la maggioranza degli utilizzatori e bisognea dirlo che si deve partire da una barca regolata bene sia per le vele che per tutto il resto.
Volevo dire questo, e immagino concorderai.
Ps. Sul mini i piloti raymarine sono sicuramente sotto dimensionati ma si tratta anche di barche molto reattive.

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Matteo
20-07-2023 07:51
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pepe1395 Offline
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Messaggio: #7
RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
@Gabbo85 e @Nimbo
Il 6002 non è un pilota ma è solo lo strumento di controllo del pilota, quello che conta, almeno fino agli EVO dove la storia è un po’ cambiata, è il computer di rotta.
@AndreaB72 +1, come al solitoSmiley42
BV!

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20-07-2023 07:55
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AndreaB72 Online
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Messaggio: #8
RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Sono d'accordo, infatti ho spiegato un po' di accorgimenti per far funzionare al meglio il pilota su una barca da crociera tipo il gs343.
Purtroppo i piloti Ray fino alla serie EVO non sono particolarmente performanti, oltre ad essere installati facendo economia.
Su una barca come il gs in questione io avrei messo un lineare per esempio, e non avrei visto male un S2G.
(20-07-2023 07:51)Nimbo Ha scritto:  Hai ragione che i piloti lavorano diversamente a seconda delle barche, ma bisogna sfatare questa cosa che i piloti non funzionano. Certo sul mio mini il pilota lavora al 100% (anche perche' io odio timonare) mentre su altre barche se arriva al 60% e' gia' un buon risultato, pero' bisogna trasmettere un po di cultura anche sui piloti, non basta premere auto, bisogna settarlo a dovere e per farlo bisogna conoscerlo meglio di come lo comnosce la maggioranza degli utilizzatori e bisognea dirlo che si deve partire da una barca regolata bene sia per le vele che per tutto il resto.
Volevo dire questo, e immagino concorderai.
Ps. Sul mini i piloti raymarine sono sicuramente sotto dimensionati ma si tratta anche di barche molto reattive.

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20-07-2023 09:36
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Gabbo85 Offline
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Messaggio: #9
RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Grazie per gli utili spunti.
Da quel che ho capito il tipo di pilota che ho io non è nemmeno interfacciato con la stazione del vento, o forse semplicemente va settato.
Quello che posso impostare è la rotta(gradi bussola) e l'intensità dell'intervento, che come dicevo va da 1 a 9.
Mi sono scaricato dal web il manuale dell'ST6002, cercherò di leggerlo un pò meglio e di capire se ci sono altre regolazioni possibili.
Il manuale recita così:
Sistemi S1G, S2G e S3G(con sensore Gyro) / Sistemi Non-G (senza sensore Gyro)
''Il sensore Gyro interno fornisce un maggiore controllo della rotta utilizzando l’AST (Adaptive Steering Technology).''
Come abbiamo detto io ho sicuramente un sistema ''G'' in quanto ho 9 gradi di intervento, mentre i sistemi non ''G'' ne hanno solo 3.
Tornando ai vostri spunti, sicuramente non ho l'aspettativa di utilizzarlo a fil di ruota con 20 nodi e onda formata ma vorrei capire se può essere affidabile in un andatura più ''rilassata'' e condizioni non impegnative, magari in qualche ''lunga'' ove le condizioni lo permettano.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-07-2023 10:11 da Gabbo85.)
20-07-2023 09:48
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Gabbo85 Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Ho finalmente trovato a bordo nell'ultimo degli stipetti il manuale, lo Smart piloti è un spx 5. Conoscete?
22-07-2023 09:48
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pepe1395 Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
L’ho avuto a bordo per un certo periodo, il limite principale del tuo pilota è l’attuatore MKII che è lento, rumoroso e scomodo da utilizzare. Ma è anche relativamente economico e facile da installare.
Le prestazioni a vela, come timone a vento intendo, degli spx sono piuttosto scarse, va bene tra la bolina larga ed il lasco, non tenterei mai boline strette o fil di ruota.
Se vuoi un miglioramento sostanziale devi passare ad un EVO 200 con attuatore inboard, la differenza è epocale sia in modalità “auto” sia come pilota a vento. Nel primo caso aumenta di molto la capacità di reggere condizioni di mare formato, nel secondo caso si passa a tenere la prua con un angolo al vento di + o - 10/15 gradi a circa + o - 2 gradi.
I costi di acquisto ed installazione non sono però affatto banali.
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22-07-2023 11:16
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Resolution Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
"L'unità Wheel Drive è consigliata per barche a vela con ruote sterzanti fino a un dislocamento massimo a pieno carico se 7500 kg (16.500 libbre)."
dal manuale Raymarine

Mario
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“La vera ignoranza non è la mancanza di conoscenza, ma il rifiuto di acquisirla”.
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kavokcinque Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
L'elettronica di bordo ha fatto progressi enormi rispetto al materiale che hai a bordo. Aggiornare costa ma poi si hanno prestazioni veramente soddisfacenti.
02-09-2023 23:36
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Stranizzadamuri Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Aggiungendo solo una nota alla discussione, e' vero che la tecnologia ha fatto passi da gigante negli autopiloti, ma e' anche vero che ci si preoccupa tanto di avere autopiloti potenti e tecnologicamente avanzati (giustamente) ma si tende a dimenticare che la cosa piu' importante nel buon funzionamento di un autopilota o di un timone a vento e' la regolazione delle vele, e il suo equilibrio.
Potrete avere un superdupa autopilota ma se le vele sono regolate male , non funzionera' mai al suo meglio. IMHO

Bv Angelo

Piccola ma onesta , prima verso il Grande Sud, poi con calma ,verso il Grande Nord. http://ovni345.blogspot.com/
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pepe1395 Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Caro Angelo, tu vedi il pilota automatico con l’ottica di chi fa grandi navigazioni oceaniche, mentre la maggior parte di noi fa piccolo cabotaggio, la crociera estiva o l’uscita giornaliera giusto per fare 2 bordi a vela. In questo caso il pilota ci risparmia la noia di dover timonare quando si procede a motore, mentre a vela, la parte divertente, la ruota o la barra sono saldamente nelle mani del timoniere.
Detto questo il limite delle 7,5 tonnellate per l’utilizzo dell’attuatore MKII è totalmente teorico, giusto per evitare, estremizzando, che qualcuno pensi di utilizzarlo sul Vespucci.
L’MKII agisce sulla ruota indipendentemente dalle sue dimensioni, in una barca con la ruota di grande diametro parte della demoltiplica, che ci consente di timonare senza grande fatica, è proprio dovuta al braccio di leva ampio. In una ruota di piccole dimensioni, con un braccio di leva corto, la ruota contribuisce molto meno alla demoltiplica. Nel primo caso, ruota grande, l’attuatore compie uno sforzo elevato, con evidente diminuzione della vita della cinghia, ma è per contro molto veloce ad apportare le variazioni di rotta. Nel secondo caso invece, il lavoro dell’MKII è molto meno gravoso ma può risultare insopportabilmente lento nel correggere deviazioni dalla rotta impostata.
Per questi motivi un attuatore inboard, che unisce potenza, affidabilità e velocità di intervento, risulta molto più efficace nel gestire il timone delle nostre barche.
BV!

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03-09-2023 12:07
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kavokcinque Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Caro Pepe mi sono avvalso dei tuoi consigli per equipaggiare la barca, Axiom e EV 400 ed altro.
Devo dire che sono molto soddisfatto.
Quando vado in Capraia o Maginaggio sono da 36 a 55 mg circa.
Lo setto sempre su wind, lui fa il suo lavoro per ore e io corro dietro alle piccole e grandi regolazione per ottimizzare. Se mi inchiodo al timone dopo un pò mi distraggo e faccio peggio e inoltre non posso chiedere a mia moglie cazza un pelo, molla qui, tira la.
Lo sa fare, ma solo in regata, diversamente preferisce fare altro.
E poi mi piace fare le virate da solo, regolato con 100° esco veloce e un po' poggiato, poi riorzo.
Fa bene anche la bolina stretta, salvo con poco vento e salti.
Mi piace avere la barca che si porta facilmente da solo e con poca fatica.
D'altronde sulla barca l'unico robot che possiamo usare è proprio il pilota...
Certo che per andare a motore vanno bene anche i Raymarine pre Evo.
03-09-2023 14:06
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Stranizzadamuri Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Ciao Pepe piacere di sentirti, il mio consiglio nasceva dal fatto che Gabbo85 nel suo primo messaggio parlava di cominciare ad usare l'autopilota per andare a vela, e visto che l'MKII l'ho avuto prima di montare l'ST 6000, e con mare formato era estremamente importante cercare di bilanciare la barca al massimo, se no poverello non ce la faceva.
P.S. per adesso tiro avanti ancora col ST 6000, quando si rompe poi cambiero' tutto con NMEA 2000, e sicuramente ti ricontattero' per preziosi suggerimenti.
Bv Angelo

(03-09-2023 12:07)pepe1395 Ha scritto:  Caro Angelo, tu vedi il pilota automatico con l’ottica di chi fa grandi navigazioni oceaniche, mentre la maggior parte di noi fa piccolo cabotaggio, la crociera estiva o l’uscita giornaliera giusto per fare 2 bordi a vela. In questo caso il pilota ci risparmia la noia di dover timonare quando si procede a motore, mentre a vela, la parte divertente, la ruota o la barra sono saldamente nelle mani del timoniere.
.BV!

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03-09-2023 17:37
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kavokcinque Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Sicuramente la barca deve essere bilanciata bene con le vele , leggera sul timone, magari anticipando la prima mano se è il caso e ben regolata anche di incidenza con il carrello.
Anche per consumare meno in correzioni inutili.
Questo rimane anche per i nuovi piloti senza dubbio ed il consiglio base che hai dato è perfettamente centrato.
03-09-2023 19:33
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Resolution Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
rispolvero questo vecchio tread per una domanda
So che è possibile aggiornare la versione del software, lo può fare solo l'assistenza o c'è un sistema DIY?

Mario
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25-01-2024 15:11
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pepe1395 Offline
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RE: prestazioni e utilizzo raymarine ST6002
Sfortunatamente non puoi far nulla tu
BV!

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25-01-2024 20:21
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