Affondata per rottura asse timone

[kavokcinque]

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Questo per la brutta abitudine generalizzata di non fare una paratia stagna tra gavone timone e il resto della barca.

[rob]

https://forum.amicidellavela.it/showthre...d439526736

[gpcgpc]

Riapro per chiedere se avete uno schema di come è fatto solitamente asse del timone e annessi. Possibile che la rottura di un qualcosa al timone faccia affondare una barca? La losca non finisce sopra la linea di gallegiamento in generale? Questa cosa mi preoccupa non l'avevo mai considerata.

[Najapico]

Sulla mia barca c'è un tubo di alluminio, resinato allo scafo intorno alla losca, che arriva un metro sopra il galleggiamento, dentro cui è alloggiato l'asse del timone. Certo un gavone stagno sarebbe meglio !

[kavokcinque]

Mi sembra che li faceva Salona sul 45 che aveva omologazione Ocean A se non ricordo male.

[st00042]

Il problema qui, mi sembra sia un Arcona, è che l'asse si è spezzato ma il timone è rimasto comunque nella losca, non si è sfilato. Muovendosi, la leva esercitata ha rotto lo scafo

[kavokcinque]

Con una paratia stagna come il Salona 45 non sarebbe affondato.

[rob]

Con la storia delle orche, ogni tanto penso anch'io a come eventualmente poter fare qualcosa in anticipo. In una barca esistente, aggiungere una paratia stagna è molto difficile, nella mia praticamente impossibile perché ci sarebbe da lavorare sotto il pozzetto.
Ho la losca che finisce 20-30cm al di sopra del galleggiamento un po' aiuta, la pala del timone ha un terzo inferiore "fusibile" che si staccherebbe in fretta, poi c'è uno skeg che arriva a circa un quarto della pala dove c'è una boccola per l'asse del timone: se un'orca se la prendesse con l'asse sarebbe tutto lo scafo in zona a incassare le sollecitazioni, e se è successo che per esempio lo Swan 60/65(?) Translated abbia avuto una via d'acqua per skeg troppo sollecitato (non dalle orche, fra l'altro) figuriamoci una barca come la mia con le orche. Per isolare la zona della falla bisogna quindi andare a compartimentare abbastanza più a prua, comunque oltre la zona dello skeg, da me sono già sotto al pozzetto, lo spazio disponibile è molto limitato. Mi sto piuttosto orientando verso una soluzione intermedia: mettere una specie di barriera a mezza altezza che 1.riduca la diffusione di eventuale acqua nel resto della barca a quantità gestibili da una pompa di sentina, e 2.consenta il passaggio prua/poppa di tutto quel che c'è cavi, tubi, condotti, tubo scappamento eccetera. Acqua ne passerà con il beccheggio, forse una pompa di sentina potrebbe bastare a limitarla, prima che il totale dell'acqua entrata cambi radicalmente l'assetto della barca.
In sostanza se l'asse si staccasse netto adesso non succederebbe niente; se invece venisse storto e sbatacchiato a destra e sinistra ci sarebbe una grossa via d'acqua ben al di là della zona della losca.

[Gioviy]

credo ci siano anche dei casi, come il mio, dove esiste la paratia teoricamente stagna ma durante il passaggio dei molti tubi e cavi da e verso poppa il cantiere non si era curato di sigillare la tenuta all’acqua nei vari passaggi; attività che ho dovuto fare io con vari accorgimenti

[Velatina]

Nel 2005 ho avuto esattamente questo problema in Grecia con un Condor 50, l'asse si è spezzato sopra la losca e muovendosi ha scardinato tutto il settore, la losca e la boccola inferiore, creando un buco impressionante sullo scafo, la pala è scesa in acqua tirandosi dietro quello che rimaneva del settore ed è rimasta appesa ai cavi dei frenelli. La barca aveva una paratia che isolava il gavone di poppa dalle sentine, cavi elettrici e tubi dell'acqua passavano da due tubi di acciaio che dal fondo del gavone arrivavano ben sopra il livello di galleggiamento. In realtà la paratia non era del tutto stagna perchè i vecchi proprietari l'avevano forata in più punti per far passare altri cavi, così qualche mese prima dell'evento avevo provveduto a sigillare anche questi fori (ebbene si, sono un sensitivo, ma solo in mare...). La causa della rottura dell'asse (o almeno la concausa) è stata il grippaggio del cuscinetto superiore che aveva le sfere di ferro (!) completamente arrugginite e non era facilmente verificabile, un buon forza 8 in poppa e soprattutto la mancanza dello skeg con calcagnolo, hanno fatto il resto. La barca non è affondata e, con molte peripezie, sono arrivato in porto, questo e quello che è successo dopo è un'altra lunga storia. Spero di essere stato utile e di non essere andato fuori tema.

[rob]

Grazie mille, accidenti che storia. Viene quasi da pensare meglio un timone appeso senza skeg né niente che si stacca e se ne va, almeno il buco al massimo è quello dell'asse.

[Velatina]

In realtà il timone era appeso, il problema è stato proprio la mancanza di skeg, o meglio di skeg con calcagnolo. Infatti l'asse privo del vincolo al cuscinetto superiore ha fatto leva sulla boccola inferiore e sulla losca che, nel mio caso non era progettata per reggere grossi sforzi a sbalzo proprio perchè esisteva un cuscinetto che vincolava l'asse in alto. Probabilmente, se il timone fosse stato appoggiato e vincolato al calcagnolo sarebbe rimasto verticale e non avrebbe sfondato lo scafo. Nella mia attuale barca non esiste un cuscinetto superiore ma solo una boccola sulla losca e il calcagnolo che sorregge la pala in basso, l'asse sporge dalla losca e li c'è il settore collegato ai cavi della timoneria, ovviamente in questo caso la losca è munita di tenuta con baderna e pressatrecce anche se rimane sopra il galleggiamento. Devi considerare che un timone appeso, se rompe l'asse sopra il settore (ma anche sotto), non è detto che si sfili e la pressione dell'acqua lo spinge facendogli fare una leva enorme sulla losca... Chiaro che lo skeg deve essere fatto seriamente, estremamente robusto, e non appiccicato e imbullonato in qualche modo allo scafo come si vede spesso.

[EC]

(05-12-2024 19:24)Velatina Ha scritto:  ...[] questo e quello che è successo dopo è un'altra lunga storia...[]

Penso che sarebbe interessante e immagino anche avvincente se tu avessi desiderio di condividere il racconto della gestione di una simile situazione.

[gpcgpc]

Impanicato da questi racconti, sono andato a guardare come sta messo il mio timone infilandomi con la testa dietro la cabina di poppa. Che ne pensate di questa cosa gialla (asciutta e dura lho toccata) su un solo lato della losca ? ho chiesto al vecchio proprietario dice che non ne sa nulla. Ho chiesto al perito che ha periziato la barca presa da poco, dice che non è nulla sembrerebbe grasso (però è asciutto), ho chiesto se potesse essere una riparazione, il perito dice di no non ci sta tessuto sotto quelle strisciate. Presume sia al massimo un punto dove hanno pulito i pennelli in qualche lavorazione passata. In effetti passandoci la mano sembra tutto liscio. In alto, dove si inserisce l'asse del timone nella losca, la vetroresina sembra non perfettamente dritta il bordo è leggermente storto. secondo voi è tutto normale?
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[Velatina]

@EC Non è un'avventura che amo raccontare, ma ci penso...