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mi ricollego a questo argomento perchè, settimana scorsa ho sostituito " piastrina sacrificale" da 8 mm come suggerito , e dopo circa 2 anni dalla riparazione dello scambiatore che presentava una corrosione discreta ma non eccessiva e la sostituzione del riser in acciaio, ho potuto vedere un bel cambiamento: il motore è un V P D2 - 55F, e per ripristinare lo spessore dello scambiatore corroso il meccanico mi ha suggerito di usare "pasta di alluminio" e non di fondere dell'alluminio poi da rettificare. Con estrema sorpresa ho trovato la vecchia piastra che non presenta consumi particolari ( forse lievissima e su tutta la circonferenza del foro ma comunque meno di 0.5 mm), mi aspettavo un consumo pari o simile a quello trovato sulla precedente sostituita a marzo 2023 ( almeno 3 mm ), che però era accoppiata con il vecchio riser in ghisa. Sarà un miracolo o qualcosa non mi torna??!! Piastra ( sacrificale) di alluminio con purezza diversa? Chiedo lumi perchè non mi spiego questa cosa.
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13-12-2025, 20:55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-12-2025, 20:56 da Horatio Nelson.)
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Stefano
«Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all'esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza»
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Sei nello stesso ormeggio e a fianco hai le stesse barche e non han fatto nessun lavoro sulle linee elettriche del marina?
'na grattata, 'na pittata e par nanca doperata. (mckewoy docet)
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Ho trovato diversi shop online che offrono la costosissima guarnizione della volvo (per il d2-55f) a prezzi aftermarket attorno ai 20/30€. Qualcuno le ha provate?
Stefano
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Di quale guarnizione parli? Del piattello da incollare sotto lo scafo? 20/30 Euro mi sembrano pochi, anche aftermarket, per la membrana
Stefano
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