Ha ancora senso acquistare un gps cartografico?

[mike59]

Io ne ho due di gps uno in pozzetto e uno al carteggio. In più uno non cartografico portatile. I-phone ( o simili) lo vedo bene per un'altra funzione: un gps di emregenza in più ma anche un cartografico terrestre. A volte ne hai bisogno, per tante cosine. Il computer ottimo per studiarci rotte e fare planning. ma mai per navigarci, troppo delicato.

[gianni diavolone]

italpa ha scritto:

Giorgio ha scritto:
Mai usato gps cartografico lo ritengo na cagxxxta . con programma di navigazione schermo da 15 .' fa tutto il resto.

. più di un trasferimento, con atterraggio notturno e da solo al timone, avere il cartografico in mano mi ha tolto dai casini....

...provate a muovervi senza carte o cartografico in giro per le Incoronate o roba simile....

I-phone o I-pad .... incuriosiscono e sicuramente utili...

in barca 2 garmin (i neri vecchi)e un geonav5 ...

[mesarthim]

mike59 ha scritto:
Io ne ho due di gps uno in pozzetto e uno al carteggio. In più uno non cartografico portatile. I-phone ( o simili) lo vedo bene per un'altra funzione: un gps di emregenza in più ma anche un cartografico terrestre. A volte ne hai bisogno, per tante cosine. Il computer ottimo per studiarci rotte e fare planning. ma mai per navigarci, troppo delicato.

Anch'io

[Giorgio]

italpa ha scritto:

Giorgio ha scritto:
Mai usato gps cartografico lo ritengo na cagxxxta . con programma di navigazione schermo da 15 .' fa tutto il resto.

. più di un trasferimento, con atterraggio notturno e da solo al timone, avere il cartografico in mano mi ha tolto dai casini....

Io ci ho fatto il giro dell'Italia da solo .......me lo tiro in pozzetto e ho la . devo strabuzzare gli occhi e vedo i contorni molto definiti.Ho fatto un'entrata a Riposto con un belin di quelli . stramaledetto il momento che ho deciso di non portare il mio pc.

[Edolo]

Ho visto un Mac di un'amica che in mare ci lavora, dopo circa un anno e mezzo dall'acquisto era da buttare. Apple ha declinato la garanzia come uso improprio. La scheda madre era verde dall'ossido. Uso intenso eh, non sempre sotto coperta. Però se si valuta il prezzo di un pc di fascia bassa (300/350euri?) e la possibilità di aggiornar le carte praticamente gratis, rispetto all'acquisto di un cartografico+cartucce+antenna GPS dedicata, penso che convenga usare un PC (non un Mac stracaro). Con un multiplexer nmea ed una com si hanno tutti i dati come un cartografico. L'ipad è carino ma ha qualche criticità, non ultima la visione con particolari condizioni di luce (o non si vede di giorno, o acceca di notte). L'avrei visto bene sotto coperta (riparato dalle interperie) collegato ad un monitor esterno, ma purtroppo l'interfaccia VGA in vendita come accessorio per l'Ipad non è compatibile con il Sw Navionics. Il pc ideale secondo me? Con una SD al posto dell'Hard Disk. Una SD dedicata per la navigazione (+una di rispetto), una SD con i SW per uso ufficio/tempo libero. Bassi consumi, nessun organo in movimento. L'iphone, o comunque un palmare con GPS integrato secondo me non son da buttare. Comunque conocordo con chi dice che alla fine quando il cartografico serve davvero, serve sottocosta e durante gli atterraggi, quindi fuori in pozzetto. In alto mare bastano due coordinate ed una carta.
Non concordo invece con chi dice che questi strumenti debbano fare una cosa sola: del resto sono più circuiti in comunicazione tra loro, anche solo per un semplice telefono. L'importante, per tutte le cose, che siano ingenierizzate bene e che siano fatte con componenti validi. L'orologio della mia puntoG (pardon... Gpunto ) va indietro di un minuto ogni tot, eppure è un semplice orologio, fatto evidentemente con un quarzo scadente. IMHO naturalmente.
Ciao
Ciao

[Senza Parole]

Fabry.gs39 ha scritto:

per me un cartografico per essere utile veramente (quando la navigazione e' difficile) deve essere in pozzetto,impermeabile e non dipendere per forza dalle batterie della barca.
ho un geonav 4c e ha tutte queste caratteristiche.

quoto. ho comprato un cartografico un anno fa e mi sono posto lo stesso problema, cioe' se non fosse piu' conveniente prendere un I-phone (ipad ancora non c'era). alla fine ho preso un oggetto che puo' star fuori la notte, con la pioggia o con gli schizzi. ha la sonda ecoscandaglio, dunque lo uso anche per la pesca... insomma e' un'altra cosa.
Per chi invece lo usa all'interno, per fare il punto ogni tanto, PC o Ipad vanno benissimo. Ecco, forse le nuove barche dovrebbero smettere di prevedere il GPS all'interno, venduto magari a caro prezzo.

[mania2]

vorrei intervenire su due questioni.
la prima è l'indispensabilità del gps richiamata da qualcuno, ma come facevate quando non esisteva? eppure per mare ci si andava anche 15 anni fa... ammetto, 30 anni fa mi sono perso Ventotene perchè tenevamo una radiolina accesa vicino alla bussola ma, a parte la perdita di tempo ne siamo usciti vivi
Dò ragione a Giorgio, non ha senso comprare un gps, solo nautico, quando con una spesa minore si possono sfruttare le potenzialità enormemente superiori di un portatile.
....ma de gustibus

[mike59]

ma vedi mania in un'altra discussione ho già raccontato che trent'anni fa circa facevamo regate d'altura e crociere per il mediterraneo,con solo bussola e l'ausilio tecnolgico fantascentifico per quei tempi, di un radiogoniometro. Sapevamo quasi a memoria le caratteristiche dei fari e della costa, e si navigava lo stesso e discretamente bene. Ma non avrebbe molto senso andare a vele quadre perchè la marineria è nata così...

[luigiotto]

Sul Jonathan non abbiamo nessun cartografico (non mi piacciono le consolle sulla ruota del timome), ma solo un vecchio GPS portatile ed uno fisso, quello fisso è collegato ad un computer fisso a 12 volt (da sette anni fa onestamente il suo dovere accontentandosi di pochi amper), con sw di navigazione e A.I.S.
Vengo da una scuola di navigazione con bussola, squadrette e setante per l'oceano, tuttavia credo che un I pad, come ausilio d'emergenza, finirò per comperarlo
B.v

[Giorgio]

Edolo ha scritto:
Ho visto un Mac di un'amica che in mare ci lavora, dopo circa un anno e mezzo dall'acquisto era da buttare. Apple ha declinato la garanzia come uso improprio. La scheda madre era verde dall'ossido. Uso intenso eh, non sempre sotto coperta. Però se si valuta il prezzo di un pc di fascia bassa (300/350euri?) e la possibilità di aggiornar le carte praticamente gratis, rispetto all'acquisto di un cartografico+cartucce+antenna GPS dedicata, penso che convenga usare un PC (non un Mac stracaro). Con un multiplexer nmea ed una com si hanno tutti i dati come un cartografico. L'ipad è carino ma ha qualche criticità, non ultima la visione con particolari condizioni di luce (o non si vede di giorno, o acceca di notte). L'avrei visto bene sotto coperta (riparato dalle interperie) collegato ad un monitor esterno, ma purtroppo l'interfaccia VGA in vendita come accessorio per l'Ipad non è compatibile con il Sw Navionics. Il pc ideale secondo me? Con una SD al posto dell'Hard Disk. Una SD dedicata per la navigazione (+una di rispetto), una SD con i SW per uso ufficio/tempo libero. Bassi consumi, nessun organo in movimento. L'iphone, o comunque un palmare con GPS integrato secondo me non son da buttare. Comunque conocordo con chi dice che alla fine quando il cartografico serve davvero, serve sottocosta e durante gli atterraggi, quindi fuori in pozzetto. In alto mare bastano due coordinate ed una carta.
Non concordo invece con chi dice che questi strumenti debbano fare una cosa sola: del resto sono più circuiti in comunicazione tra loro, anche solo per un semplice telefono. L'importante, per tutte le cose, che siano ingenierizzate bene e che siano fatte con componenti validi. L'orologio della mia puntoG (pardon... Gpunto ) va indietro di un minuto ogni tot, eppure è un semplice orologio, fatto evidentemente con un quarzo scadente. IMHO naturalmente.
Ciao
Ciao

Ho un Sony . da . e' quello da cui . avuto . dire Apple scadente???

[Giorgio]

. in un sacchetto trasparente se pioveva o c'erano onde

[mania2]

mike59 ha scritto:
ma vedi mania in un'altra discussione ho già raccontato che trent'anni fa circa facevamo regate d'altura e crociere per il mediterraneo,con solo bussola e l'ausilio tecnolgico fantascentifico per quei tempi, di un radiogoniometro. Sapevamo quasi a memoria le caratteristiche dei fari e della costa, e si navigava lo stesso e discretamente bene. Ma non avrebbe molto senso andare a vele quadre perchè la marineria è nata così...

non voglio negare il progresso e l'utilità del gps (figurati io riempirei la barca di elettronica ma a scopo regata) ma quello che mi ha stupito è il tono allarmistico di qualche intervento circa la assoluta necessità di avere un gps di un certo tipo.