Fuoribordo per barca a vela

[paxdi]

Salve a tutti, posseggo una barca a vela da mt.7. ove vi è installato un fuoribordo da 8 hp per barca a vela, la medesima è predisposta per entrobordo monocilindrico. non che fare se installare un entrobordo o tenermi il fuoribordo, preciso che son poco esperto, con il fuoribordo nelle manovre ho difficoltà non so se dipende dalla mia poca esperienza o se è meglio avere un entrobordo.
cosa mi consigliate
grazie

[pippu2007]

[:253]


sicuramente l'entrobordo garantisce con mare formato o mosso
piu' manovrabilita e sicurezza ma non in manovra dove è sicuramente peggio

premesso che quando fa brutto si sta a casina e il costo
da affrontare per le modifiche, l'acquisto e le successive
manutenzioni....

ne vale veramente la pena??

io penso di no.

[irruenza]

Intanti ti posso dire che hai sbagliato sezione...qui in 'welcome on board' ci si presenta e basta.

Sposto la tua discussione in Banchina.

Ciao

[gc-gianni]

meglio l'entrobordo
ma non ti facilita le manovre

[Frappettini]

potendo scegliere, è meglio l' entrobordo; ma tu hai già montato un fb che comunque ha dei lati positivi...tientelo e non te ne pentirai.

[Butler]

Vuoi mettere la comodità di un fuoribordo quando non parte? Lo togli e ne metti un altro senza spendere un capitale. Se tu avessi già l'entrobordo allora ti direi di ripristinarlo ma metterlo ex-novo ti direi di non farlo.

[fab666]

si ma quante volte in una vita di una barca sbarchi l'entrobordo? una, forse due (di media, poi se sei sfigato è un'altro discorso io preferisco l'entro
ciao

[umeghu]

Citazione:Messaggio di paxdi

Una barca di 7 metri non deve necessariamente essere una corazata Potiomkin in scala ridotta; ho girato il Tirreno con 7,32 metri di barca ed un Evinrude Lightwin due cilindri (1961) da 3,5 CV....
Dammi retta, segui il principio KISS (Keep It Simple & Stupid): tienti il fuoribordo, oltretutto peserà un terzo dell'entrobordo, non da problemi di passaggio scafo, per farne la manutenzione te lo metti in spalla, ecc. ecc.
Per le manovre è solo questione di un po' di pratica: poi una brca come la tua si ferma con una manata....mi ripeto, non hai i problemi di manovrare un 40 piedi...

[Gof]

Non toccare niente e divertiti

[sarastro]

non ti preoccupare per la poca esperienza, viene sostituita automaticamente poco a poco con sempre maggior e esperienza

un tempo sono stato nella tua situazione
devo dire che non mi sono neanche posto la domanda
e anche oggi io terrei il fuoribordo

saluti velici
saarstro

[FabriZena]

Pensieri in liberta ...
Costi nuovo: più scelta con il fuoribordo, non so se più bassi, ma credo di sì.
Installazione iniziale: per l'entro è una voce di costo importante perchè è fondamentale che sia perfetta e serve un professionista, per il fuori credo che ci sia più tolleranza.
Robustezza motore (solo il blocco centrale, non tutti i circuiti accessori): entro.
L'entro diventa una parte della barca da curare come e più di ogni altra; con il fuori rimane un accessorio.
Possibilità sostituzione motore nella peggiore delle situazioni: un fuoribordo lo trovi ovunque, un entro con gli anni conoscerà meccanici di tutte le razze, perchè la sostituzione è veramente l'ultima ratio.
Manutenzione ordinaria (girante, pulizia circuito raffreddamento, cambio olio, verifiche a vista), meglio fuori.
Problemi da officina: il fuori te lo porti dove vuoi in auto, con l'entro 'subisci' il mecccanico locale con i suoi tempi ed i suoi costi da monopolista.
Con i moderni fuori a 4 tempi, rumore e vibrazioni sono molto ridotti, con l'entro rumore, le vibrazioni e la puzza in cabina possono essere un problema tale da non poter stare in cabina
Il fuori in inverno te lo porti all'asciutto e lo tieni come nuovo, l'entro 12 mesi su 12 in un ambiente corrosivo.
Incrostazioni/vegetazioni, cime e sacchetti avvolti su elica e asse sempre immersi: problema costante con entro, assente con fuori.
Combustibile: gasolio più sicuro (non scoppia) ma fonte di problemi (acqua e sporcizia che otturano non difficilmete il circuito, che devi pulire con mille contorsioni e magari dovendo spostare ancore, vele, e tutta la rumenta che ci portiamo in fondo ai gavoni, con procedimenti di spurgo impraticabili con mare agitato, quando è più facile che ti serva doverlo fare), benzina pericolosa ma generalmente più pulita e con un serbatoio portatile, che pulisci e controlli con facilità, e te la vai a prendere da qualunque distributor anche fuori dal porto.
Due buchi in meno in carena con il fuori, e per la tranquillità è molto, inoltre, tutti noi con l'entro, sempre attenti a boccole, premitreccia che gocciolano troppo o poco, o, se abbiamo la santa cuffia volvo, è da tenere sott'occhio pure lei: problemi assenti con il fuori.
Con mare formato o lunghe navigazioni meglio l'entro, ma dipede come é installato il fuori.
Impatto sul peso della barca (per le prestazioni e per la gestione a terra): sopra i 7-8 metri al 99,9% c'è un entro per il rapporto peso/potenza (oltre 25 cv non so se un fuori mantiene alcuni dei suoi vantaggi, me non è il tuo caso).
Manovre in porto: fuori in grande vantaggio, dicono.
Ingombri esterni (urti con banchine ecc.): meglio entro.
Estetica della barca: meglio entro.
Nel complesso, un'idea di quanti pensieri possano dare gli entro, la capisci subito semplicemente facendo un giro tra le discussioni del 'nostro' forum ...
Ernesto Tross, guru della barca sicura, usa solo fuoribordo.
La mia impressione è, come sempre, che la scelta giusta in assoluto non esiste perchè troppo sono le variabili in gioco, considerando anche che su una barca a vela, specie se di dimensioni ben gestibili come la tua, il vento per muoverla ad Alghero lo avrai moooolto spesso, beato te! .
Non mi viene altro in mente.
BV!

[Montecelio]

Se vuoi manovrare meglio, metti il monocomando, manovri come un entrobordo, solo usando il timone, io l'avevo su un Piviere 6,14, e avevo messo anche contagiri, contaore e chiave in serie allo stacco rapido, senza, il motore non parte, inoltre non devi mai liberare una mano per azionare l'invertitore.


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[mckewoy]

Citazione:FabriZena ha scritto:
Nel complesso, un'idea di quanti pensieri possano dare gli entro, la capisci subito semplicemente facendo un giro tra le discussioni del 'nostro' forum ...
Ernesto Tross, guru della barca sicura, usa solo fuoribordo.
La mia impressione è, come sempre, che la scelta giusta in assoluto non esiste perchè troppo sono le variabili in gioco, considerando anche che su una barca a vela, specie se di dimensioni ben gestibili come la tua, il vento per muoverla ad Alghero lo avrai moooolto spesso, beato te! .
Non mi viene altro in mente.
BV!

tertium non datur?? datum. per il naviglio di dimensioni contenute, un bel fuoribordo gambo lungo collocato nel pozzetto con il piede che esce dallo scafo a proravia del timone.

tutti i pro dell'uno e dell'altro.

[paxdi]

grazie a tutti siete molto gentili, io ho scordato di dirvi che porto spesso in barca i miei due figli e due nipoti, solo quando ho il giorno libero posso usare le vele, per questo mi son posto tale problema fuoribordo e entrobordo, oltre alle manovre
Grazie