EMERGENZA

[vadoavela]

Siamo in una caletta a sud di Itaca, con il motore fuori uso, fortunatamente ridossati dal nord ovest previsto per i prossimi giorni.

Facendo la manovra di ancoraggio, l'elica ha smesso di girare all'improvviso: il giunto che va dall'albero al piede ha finito di distruggerci (dal momento che non abbiamo preso alcuna cima).
Lo abbiamo smontato e chiesta assistenza ad un'agenzia inglese che sta cercando il pezzo.

Non so se sara' facile trovarlo dal momento che il nostro Yanmar 35 del 1991 monta un piede mobile Silette costruito appositamente, cosi' mi hanno detto, per i catamarani Prout.

Ora il mio amico che si intende un po' di motori, mi ha proposto di mettere due barre filettate ad unire le due flange, dall'albero motore al piede.
Abbiamo provato con due barre di acciaio di 4 mm. che appena abbiamo dato gas si sono piegate.
Avremmo intenzione di metterne due piu' grandi (di 8 direi) riempiendo lo spessore tra le due flangie con del legno massello, in maniera che non si disassino durante il movimento.

Se funzionasse, potremmo usare il motore solo per le manovre ed in ogni caso solo per rientrare alla base a 25miglia da qui.

Secondo voi ha senso tentare un intervento del genere? O il rischio che le barre mollino, magari si incastrino e spacchino tutto, e' troppo alto?

Grazie per ogni consiglio.

[Montecelio]

Se non ho capito male, credo che non vi rendiate conto del momento torcente.

[mania2]

come ha detto Montecelio, è un problema di momento torcente, bisogna inserire qualcosa che sopporti la torsione.
Anche se dal punto di vista statico il problema è semplicissimo, è difficile esprimersi senza aver chiaro la geometria del sistema.
Comunque immagino che il vecchio giunto si accoppiasse al piede e all'albero con dei bulloni di determinato diametro.
Forse questi lavoravano a trazione invece che a taglio (torsione)... quindi usare bulloni simili a taglio (torsione) potrebbe non essere sufficiente.
Se riesci a postare una foto forse qualcuno ti può aiutare più facilmente.

[JARIFE]

Se è come mi pare di capire,con un legno in mezzo(tagliato a misura),dovreste riuscire...(le barre ben strette eh!)
Ovviamente a basso regime e con massimo garbo nelle inversioni di marcia!

Mah,se è come credo.....io proverei..

Non riuscite a metterne 3 di bulloni/barre filettate?
Avete provato se l'asse gira libero,vero?

BV

[barracuda62]

Se devi fare solo 25 mg per la base ritorna a vela, poi quando sei sul, mposto chiedi un ausilio per l'ormeggio, e con calma fai la riparazuione come si deve.

[dapnia]

Quando sei in panne per mare tutto ha senso.
Secondo me si può fare come hai detto, ma vedo due problemi.
Il primo è che se c'è un giunto, è messo lì per ammortizzare il leggero disassamento e assorbire le vibrazioni del motore che è su supporti elastici; una giunzione rigida, alla lunga, fa danni altrove, per esempio la membrana passascafo del piedino, o cose simili. Ne consegue che il motore dovrebbe girare solo a quel regime che dà il minimo delle vibrazioni e per poco tempo.
Il secondo è che solitamente i giunti elastici lavorano a strappo (trazione), una crociera è imbullonata dall'invertitore, l'altra dal mancione del piede, e il giunto trascina il tutto tirando, appunto, se stesso tra un bullone e l'altro. Questi sono serraggi con piccoli spazi tra bullone e dado, che quindi fanno lavorare il bullone a taglio e non a torsione.
Mettendo una tavoletta di massello sagomata, tra i due serraggi, bisogna stringerli parecchio, in modo che le crociere mordano bene il legno, per evitare che i bulloni lavorino a torsione.
Fatto questo, non è detto che non si producano danni, la prima cosa che mi viene in mente è che si possano rovinare le sedi dei bulloni sulle crociere, magari tranciando le asole che li alloggiano, guaio ben più grosso.
Io tenterei, non tanto facendolo girare adagio, ma evitando qualunque strappo: lenta progressione in qualunque cambiamento di giri e inversione molto lenta, aspettando che il tutto si fermi prima di invertire.
25 miglia, se ti aiuti a vela e se non c’è un mare orribile, secondo me, l’accrocchio le regge, ma io generalmente sono fortunato e agli accrocchi sto con gli occhi addosso per fermarli al minimo dubbio.
D’altra parte che fai: aspetti uno che non sai se torna e/o se trova il pezzo, e magari tra dei giorni sei ancora al punto di partenza?
Vedete voi e buona fortuna.
Tra un po’ esco, mi fermo ad accendere un cero per voi, hai visto mai che serva anche quello?!

[Rufus]

Io andrei a vela a Sami, è lì c'è un ottimo meccanico (si occupa anche di moto) e diverse officine. Non so come si chiama ma cercatelo ha un negozio con officina per moto. L'anno scorso ci ha risolto un problema con il motorino di avviamento con pezzi di ricambio da Atene. Siete a 5 mn da Sami se siete a Sud di Itaka.

Appena in porto vi affiancate alla banchina di sinistra anche in andana con le cime e tonneggiate per l'ormeggio.

Ciao e in bocca al lupo.

[vadoavela]

subito dopo aver postato, il meccanico che avevo contattato e venuto con un gommone e mi ha portato un pezzo costruito appositamente in officina per fare una riparazione di emergenza in base alle misure che gli avevo postato.
Nonostante che sembrasse ok, oltre i 1500 giri vibra da morire.
Torniamo alla base sperando di poter far meglio.
Grazie per i consigli.

[gianni diavolone]

Pierr ...Pierr...

se eri ancora qui' con noi seresti andato con l'elicottero a portare il pezzo di ricambio giusto ...

e caro Pierr ...

[JARIFE]

Citazione:gianni diavolone ha scritto:
Pierr ...Pierr...

se eri ancora qui' con noi seresti andato con l'elicottero a portare il pezzo di ricambio giusto ...

e caro Pierr ...

Ma si sa qualcosa di pierr?
Ma che non si riesca a riaverlo nel forum??

BV

[dapnia]

Pare si sia perso dalle parti della puglia, mi sa che ancora qualcosina ci legge.

Un nostro amico se n'è andato,
e il forun ha lasciato,
ma in buona salute è restato;
per altri lidi è salpato
e vive contento, felice e beato.
Ora ci manca, ma è scontato,
che qualcuno male lo ha trattato,
naturalmente nessuno ammette d'essere stato,
sta di fatto che questo è il risultato.
D'altra parte è inutile piangere sul latte versato,
a pesci in faccia è stato trattato
e lui lontano se ne è andato.

T'ho fatto anche la rima: 'L'ode a Pierr'.

[Giorgio]