Rispondi 
Staccare la terra della 220...
Autore Messaggio
danielef Offline
Senior utente

Messaggi: 1.243
Registrato: Nov 2009 Online
Messaggio: #76
Staccare la terra della 220...
La ragione per cui questo argomento riesce continuamente viene effettivamente fuori dal fatto che c'è un piccolo particolare sul quale esiste tutt'ora una divergenza di vedute anche a livello dei tecnici. Tuttavia spero di chiarire con questo intervento che questa divergenza riguarda un 'piccolo particolare' e non alcune regole di base sulle quali tutti concordano.

La regola di base è che l'impianto elettrico di un ambiente dove ci possono essere persone DEVE avere un circuito di terra. E per circuito di terra s'intende, nel caso minimale, un conduttore (quello giallo-verde) che abbia un potenziale statico molto vicino a quello della Terra (nel senso di pianeta) e, che nello stesso tempo, abbia verso la Terra (considerata anch'essa come un conduttore) una resistenza molto bassa.
Questo significa che in una barca che si rispetti e dove si utilizzi anche sporadicamente la 220 VAC, deve esistere un circuito di terra con le caratteristiche appena dette.
Come si utilizza il conduttore di terra? Lo si utilizza collegandolo a tutte le 'carcasse' metalliche degli apparecchi che utilizzano la 220 VAC e possibilmente anche a tutti i conduttori metallici a portata di mano. Sul perché sia 'sano' fare così dovrebbe essere chiaro a tutti ed è inutile spiegarlo. Ad aumentare la 'sanità' di un buon impianto elettrico contribuiscono gli interruttori differenziali istallati il più vicino possibile ad ogni punto di uscita della corrente AC. Questi, tra l'altro, hanno il non trascurabile vantaggio di proteggere anche eventuali ignari bagnanti attorno alla vostra barca.

Arriviamo ora al 'piccolo particolare' che ci riguarda.
L'impianto elettrico 220VAC di una barca fatta bene dovrebbe avere un circuito di terra collegato al mare (che conduce piuttosto bene) in modo da soddisfare le condizioni scritte sopra - indipendentemente dal fatto che sia o no attaccata alla banchina. Se quest'ultima condizione non vi convince, pensate a cosa può succedere se avete un convertitore DC/AC o un generatore AC in barca. Tra l'altro questo imporrebbe che quando la barca si trovasse fuori dell'acqua, l'impianto di terra della barca venisse collegato ad una palina nelle vicinanze - sarebbe molto opportuno ma non lo fa nessuno.
D'altra parte l'impianto elettrico della banchina fatto bene dovrebbe (anzi: DEVE) avere un circuito di terra collegato da qualche parte in modo da soddisfare le stesse condizioni scritte sopra.

Ora arriviamo alla diatriba. Quando la barca è attaccata alla banchina i due impianti di terra devono essere messi in collegamento tra loro? Se i due impianti fossero idealmente perfetti sarebbe irrilevante ma poiché non sono idealmente perfetti in pratica le cose cambiano e, come chiaramente osservate, non esiste accordo perché ci sono vantaggi e svantaggi per entrambe le possibilità e non esiste una scelta ottimale. In particolare mentre abbiamo un certo controllo sul nostro impianto di terra in barca, non abbiamo nessun controllo su quello del marina che ci ospita e non sappiamo se sia fatto a regola d'arte o, viceversa, sia stato fatto da un criminale incosciente (esperienza diretta!).

Conclusione che spero metta un po' d'accordo tutti.
Se siete ben sicuri che il vostro impianto di terra sia fatto bene, con una resistenza molto bassa verso la Terra (in questo caso il mare) e, in più, se quando la barca è fuori dell'acqua lo collegate ad una palina a pochi metri di distanza, il non collegarlo all'impianto di terra del marina è irrilevante dal punto di vista della sicurezza, anzi potrebbe evitare altri problemi. Viceversa, se non siete sicuri che il vostro impianto di terra sia collegato bene verso la Terra e non avete intenzione di piantare la citata palina, forse vi conviene fidarvi di quello del marina cercando di tenere sotto controllo eventuali problemi.

Poi se usate la 220 VAC in giro per la barca, non avete il conduttore di terra collegato alle carcasse e collegato alla Terra, non avete interruttori differenziali, mi spiace, ma direi che fate parte di quelli che chiamo 'criminali incoscienti'!

Daniele
30-01-2012 19:39
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 acquafredda 32 1.173 15-01-2025 15:22
Ultimo messaggio: clavy
  staccare o coprire i pannelli solari Blu Duck 81 9.200 21-12-2024 12:36
Ultimo messaggio: windex
  filo di terra apparecchiature 220v enovelista 5 472 29-06-2024 17:20
Ultimo messaggio: kavokcinque
  Terra della 230 AC Resolution 7 1.167 04-04-2023 22:15
Ultimo messaggio: Aquila
Wink risolto una volta per tutte il problema del collegamento di terra in barca pepe1395 8 1.558 04-01-2023 16:41
Ultimo messaggio: pepe1395
  consigli treccia in rame ossidata e messa a terra serbatoio vonkapp 19 2.261 11-11-2022 11:58
Ultimo messaggio: ws770
  Batteria AGM a terra - 9,7 Volt Antaniiii 30 4.304 19-02-2022 12:14
Ultimo messaggio: Gabriele
  Controllo della fase di carica e della fase di scarica delle batterie servizi santicuti 7 1.685 29-12-2021 14:35
Ultimo messaggio: bludiprua
  terra in impianto 12V enio.rossi 13 2.899 12-06-2019 13:53
Ultimo messaggio: giulianotofani
  fulmini e messa a terra corto-armitage 14 3.889 03-09-2018 12:49
Ultimo messaggio: corto-armitage

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 28 Ospite(i)