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facile parlare di trasformatore d'isolamento, così se ti attacchi un paio di stufette d'inverno, ti devi portare appresso un trasformatore gigante.
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Non e' necessariamente un trasformatore il mezzo per ottenere l'isolamento galvanico che serve contro la corrosione : poiche' questa si verifica in corrente continua (la mobilita' ionica e' tale che alla frequenza di rete la corrente alternata ha effetto praticamente nullo) a tensioni molto basse dell'ordine di pochi volt nel caso peggiore (e' creata solo dalla differenza di potenziale assunta da metalli diversi immersi in acqua) e' sufficiente un dispositivo che blocchi (ignori) questa piccola differenza di potenziale ma lasci passare quando necessario (es. in caso di perdita elettrica su di un apparecchio) la corrente alternata a potenziale pericoloso.
Questo dispositivo e' normalmente commercializzato sotto il nome di 'Isolatore Galvanico' costa relativamente poco, funziona ed e' facilissimo da installare in quanto basta interporlo in serie al filo di massa nel punto in cui questo si collega alla massa del circuito in corrente continua (tipicamente il meno delle batterie), non ha problemi di potenza perche' anche il piu' piccolo porta fino a 30A che sono ben piu' di quanto l'interruttore delle nostre barche e' normalmente in grado di reggere.
Il risultato e' che, per la corrente continua a bassa tensione (quella che produce la corrosione) il circuito appare come fisicamente interrotto mentre per tutto il resto la continuita' (e la sicurezza) resta.
Qui c'e' qualche indicazione (prese a caso via Internet, nessuna indicazione commerciale ! ce ne sono molti altri) :
http://blog.veleggiando.it/post/Installa...sione.aspx
http://www.nauticadibenedetto.com/access...bcat28.htm
http://www.sterling-power.com/images/dow..._2006a.pdf
http://www.rebadigarbarino.com/catalogo_..._3_ita.pdf
E qualcosa sulla corrosione :
http://www.accademiavelica.it/IT/documen...e.v4.0.pdf