In genere l'alternatore è mosso dall'albero motore tramite una cinghia.
Misura il diametro della puleggia dell'albero motore (es: 20 cm) e quella dell'alternatore (es: 10 cm).
Ogni giro del motore l'alternatore gira secondo l'inverso del rapporto dei diametri delle pulegge (nell'es. ogni giro del motore l'alternatore fà 20/10=2 giri).
Normalmente gli alternatori sono trifasi ed allora il segnale W ha 3x2=6 fluttuazioni al giro.
Nel nostro esempio il contagiri elettronico deve essere tarato con il rapporto 2x6= 18.
I contagiri moderni, come i VDO hanno sia la possibilità di essere tarati muovendo una serie di interrutori (in genere 3) o di essere programmati collegandoli ad un computer dotato del necessario software per introdurre il rapporto precitato.
Quelli più anziani hanno solo una vitina di regolazione e debbono essere tarati sul posto per confronto con un contagiri affidabile (ad es. stroboscopico).