Io sono assolutamente profano in materia, ho svolto per una vita tutt'altro lavoro, ma grazie a questo interessante filo credo di aver finalmente capito molto riguardo ai problemi legati alla corrosione ed all'elettrocuzione derivanti dalla presenza in barca di tensione a 220 volt sia allacciandosi alla rete in banchina che producendola in proprio.
Come detto ho capito molto ... ma non tutto
A questo proposito non mi e` ben chiaro quale sia il metodo piu` corretto per collegare, ad esempio, il gruppo elettrogeno (ma non solo) durante l`utilizzo in rada od in navigazione. Mi spiego meglio, questa linea deve avere un interruttore termostatico e differenziale dedicato? La messa a terra dove collocarla e con quale tipo di allacciamento, non credo sia una grande idea attaccarsi ad un bullone della deriva...o si? In questo caso sono necessari anodi sacrificali maggiorati.
Spero di non aver detto troppe castronerie....