IanSolo
Vecio AdV
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Staccare la terra della 220...
Maximo, finalmente qualcuno che legge i riferimenti ! hai fatto bene a riportare il lungo stralcio che qui sul forum e' piu' probabile che venga letto anche da altri.
Aggiungo e ribadisco la mia opinione (che, letti i documenti ufficiali degli organi preposti a stabilire le regole, forse non e' solo un'opinione) secondo la quale vanno distinte nettamente le esigenze della sicurezza (primarie e inderogabili) dalle esigenze di protezione del bene (rischio di corrosione, in questo caso) sicuramente e legittimamente da non trascurare ma che si trovano ad essere forzatamente subordinate al rispetto delle prime, non nel senso che vadano ignorate ma piuttosto nel senso che dagli specialisti del settore ci si attende che vengano indicati i modi per ottenere un risultato accettabile senza deterioramento delle esigenze primarie. Questo e' tecnicamente possibile, gli esperti devono saperlo e mi attendo che, in quanto esperti, sappiano (abbiano la competenza per) indicare il corretto atteggiamento (che puo' variare caso per caso).
Lfabio, anche a me non piacciono aggeggi aggiuntivi (anche se da maniaco della tecnica la mia barca e' strapiena di elettronica), infatti non ho installato alcun isolatore ne a diodi ne switching e neppure a trasformatore perche' seguo la regola di sicurezza che dice che 'quello che non c'e' non si puo' rompere'. La protezione galvanica la curo con un adeguato numero di zinchi che un buon amico (che lavora da sempre su barche metalliche) mi ha indicato come disporre e finora (forse per pura fortuna) non ho avuto particolari problemi, come ho gia' detto.
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01-02-2012 15:03 |
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