Citazione:polimeri ha scritto:
il legante deve essere una resina epossidica in emulsione in acqua con indurente di natura amminica che deve fornire un sistema calibrato per assorbire acqua in percentuale abbastanza elevata (rispetto ai sistemi non emulsionati)
un legante per cosi' dire 'scarso' per la sua categoria, poi per tenere in sospensione e facilitarne l'applicazione, nei prodotti industriali, vi sono dei reolanti che permettono un'applicazione piu' agevole.... ma null'altro
se la resina all'acqua (che non e' mai da utilizzare per laminare o altri lavoro per la nautica per la scarsa resistenza, appunto) e' troppo poco resistente allora si consumera' prima del previsto
se la resina e', al contrario, troppo resistente diminuira' l'azione dei sali di rame che ne rimangono incapsulati
per il resto, nessuna controindicazione particolare all'homemade
e' il rame il principio attivo
controllate solo il solido della resina in emulsione acquosa e il tipo di indurente
Secondo te in un caso come questo è la resina epossidica il miglior legante? Non potrebbe essere meglio un classico polimero con evaporazione di solvente che lascia comunque una certa porosità? oppure un poliuretanico parzialmente espanso? In questo caso aumenterebbe la superficie del rame esposto all' acqua?
grazie