18-03-2012, 01:52
Citazione:naslap ha scritto:io la penso in maniera un po' diversa.
su questa faccenda del presunto beneficio del lavaggio del legno grezzo , in particolare del teak, con acqua di mare non ho mai voluto dire niente ma resto dell'idea che non sia affatto un toccasana
penso sia evidente a tutti che il legno bagnato con acqua di mare divenga igroscopico
ne è prova evidente il fatto che anche in piena estate, se la coperta o il pozzetto non vengono sciacquati con acqua dolce dopo che nell'arco della giornata hanno raccolto sale in navigazione o da noi stessi dopo i consueti bagni di mare, appena cala il sole i legni si inumidiscono e tali restano per l'intera notte sino a quando il sole non torna a scaldarli
assorbire sale può essere utile per l'effetto sbiancante ma l'umidità che comporta tale pratica non lo aiuta di certo, in talune condizioni può addirittura aiutarlo a marcire o spaccare in poco tempo
in montagna il legno ha un altro temibile nemico, il gelo, quando è ben intriso d'acqua se arriva il gelo son dolori
ed è per questo che i legni anche in montagna vengono lavorati per poterli preservare adeguatamente
La ferramenta, anche inox,va pulita anche con acqua dolce per levare il salino e asciugata per evitare macchie di calcare. Saltuaramente della vaselina.
Le doghe possono, se salate, evaporare più lentamente, comunque anche la vetroresina e le doghe senza sale si Piccoletto con l' umidità notturna.
I puntini di muffa nera verde si formano più facilmente dove l' acqua ristagna, è in ombra ed è dolce.
La mia impressione è che l'acqua salata sia un antimuffa naturale.
Inoltre legno ammuffito lo trovi spesso nei boschi, i rami portati dai marosi su una spiaggia appena asciugati diventano bianchi e puliti.
IMHO il legno è come il pesce: sotto sale, olio e limone si conserva meglio
