Citazione:Giada0959 ha scritto:
Ok, quindi secondo te se un oggetto che fa un consumo costante in un' ora di 1 Ah, in un display che dimostra un consumo istantaneo mostra 1,0 A .
Quindi la base di tempo della corrente e' 1 ora. Non 1 minuto, ne' 1 secondo.
Ciao
A.
Ci provo ma non ho nessuna intenzione di insistere: l'ampere è definito come carica elettrica [coulomb] al secondo. NON come 'ampere al secondo' o 'ampere al minuto' o altre insensaggini del genere.
E' una misura istantanea, come la velocità. E' una grandezza definita come il rapporto tra due quantità (carica che transita e tempo in cui la carica transita) entrambe tendenti a zero quindi la lunghezza reale dell'intervallo di tempo nel quale misuri la quantità al numeratore non ha nessuna importanza, l'unica cosa importante sono le unità di misura utilizzate (in questo caso visto che parliamo di ampere devi usare coulomb e secondi) e che il tempo di misura sia sufficientemente piccolo.
L'ampere-ora è un modo comodo di misurare la carica elettrica alternativo ai coulomb; 1 Ah corrisponde a 3600 coulomb. Non ha nulla a che fare con la corrente istantanea definita sopra.
Parliamo della pinza amperometrica: è un aggeggio in grado di darti il valore istantaneo di corrente con una certa risoluzione temporale diciamo, per esempio, ogni decimo di secondo. Questo significa che in un certo senso è in grado di misurare per 0.1 secondi quanti coulomb sono passati, fa il rapporto tra i due valori e ti da il risultato in coulomb al secondo cioè ampere. Ha misurato per 0.1 secondi ma ti da la misura in 'coulomb al secondo' NON in 'coulomb al decimo di secondo' o peggio 'ampere al decimo di secondo'. Applica a quello che hai scritto nei tuoi post e spero di avere chiarito i tuoi dubbi.
Passo e chiudo.
Daniele