Citazione:Giada0959 ha scritto:
Wow Gianni, grazie !
prego
Citazione:Stavo parlando di correnti costanti per semplificare e capire.
Ma nessuno mi togliera' mai dalla testa che la base di tempo a cui fa riferimento l' Ampere e' l' ora.
allora e' un disastro, perche' la base di tempo e' l'istante. cioe' quel lasso di tempo infinitesimo non misurabile sul quale tu fai la misura. che e' un tempo molto breve.
perche' mai l'ora? poveri elettroni: hanno un ciclo di vita che gli consente di percorrere non piu' di qualche cm in uno sputesimo ® di secondo e tu vuoi usare l'ora come base dei tempi?
dillo ai cronometristi della formula 1 che devono adeguarsi
incidentalmente se una corrente e' costante usi la base che ti pare perche' il risultato non cambia, ma se pensi all'esempio del frigo ti rendi conto che l'ora non va proprio bene. io infatti ho contato i minuti, come base dei tempi per le misure. dopodiche' li ho rapportati all'ora perche' il nome *convenzionale* dell'energia (mi perdoni gof) che hai ciucciato dalla batteria e' amperore piuttosto che amperminuto o ampersecondo.
che le unita' di misura siano scelte convenzionali 'di comodo' te lo dice il fatto che la capacita' delle batterie grosse si misura in amperore e di quelle piccole (tipo le pile) in *MILLI*amperore. comprare una pila nimh tipo 'aaa' da 0.450 amperore sarebbe piuttosto scomodo.
la scelta, ripeto, e' di comodo. visto che le batterie sono grosse e le ore sono lunghe si e' scelto di parlare di ampere x ore (non ampere / ore, dannazione... se prendi una multa da 200/5 o 200*5 euro non e' mica la stessa cosa
se il tuo motore lo tieni acceso 10 minuti, la corrente totale assorbita e' 30 ampere x 10 minuti / 60 minuti ogni ora = 5 amperore.
se dici: prendo il mio consumo e rapporto ogni rettangolino all'ora (quindi prendo i secondi / 3600 oppure i minuti / 60) allora ci puo' stare, pero' bisogna accordarsi prima su cosa intendiamo come base dei tempi.
se hai capito ho piacere: scrivo quest'ultima cosa perche' se qualcuno passa e legge non e' detto che capisca.
ogni volta che scriviamo un messaggio dobbiamo considerare che c'e' chi arriva a discussione iniziata (oppure gia' terminata) e legge solo un pezzo.
Citazione:Perche' se ho 1 A/secondo e' comunque 1A/h (secondo x 3600)
Se ho 1 A/minuto e' comunque 1A/h (minuto x 60)
E se ho 1 A/ora e' guarda caso 1 Ah.
non e' ampere/secondo: e' ampere x (per) secondo.
e' ampere x minuto.
e' ampere x ora.
cioe' e' una corrente che passa *PER* un tempo lungo una manciata di secondi o minuti od ore o quel che e'.
non e' un'ampere *al* secondo. non c'e' un rapporto, c'e' una moltiplicazione. non e' che e' passata un'ampere *in* quel secondo li'.
mangiamo una mela a pasto, paghiamo 25 euro a testa, ma non passano 5 ampere al secondo. passano 5 ampere *PER* 3 minuti, *PER* 2 ore.
scusa se insisto, ma e' una differenza mica da ridere: non e' una divisione, e' una moltiplicazione.
Citazione:Ma la velocita' istantanea, come il flusso di un liquido istantaneo, come un miglio nautico nel LOG e' su base oraria ç@zz0 ! Se la
credo che, rileggendo a posteriori il mio e il tuo post, sia qui la questione. quello che intendi dire come 'base dei tempi' o 'base oraria'.
se tu dici: io prendo una corrente che suppongo costante e vedo che passa per un certo periodo di tempo. rapporto questo tempo all'ora (e ottengo una frazione minore o maggiore di 1, al limite sara' proprio 1) e poi moltiplico per la corrente e ottengo gli amperore assorbiti. allora siamo tutti d'accordo.
saluti.