Stefano Di
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Registrato: Sep 2008
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Quanti metri di catena?
La Barca è come il Maiale: se ne traggono molte cose diversissime tra loro ma tutte di gran pregio. Se ho una fabbrica di pennelli, dei migliori pennelli al mondo, alleverò maiali dalle setole perfette, anche se dalle cosce striminzite; viceversa se voglio produrre squisiti prosciutti curerò i cosciotti e non il manto...
Se Mantonel privilegia le belle navigazioni, ed è assolutamente sicuro la sera di trovare un buon rifugio in qualche porticciolo, fa bene a tenere la prua più leggera che può. Io o Diecicentouno che con maltempo facciamo solo rada (bada bene: la facciamo per necessità, non certo per masochistica scelta! e purtroppo a volte i ventoni superano molto i 25/30 nodi cui fa riferimento 10 100 1) siamo costretti a tenere la prua più pesante.
Non siamo dei primitivi o degli ignoranti che non saprebbero apprezzare una prua leggera, tant'è vero che ci arrampichiamo sui vetri con attrezzature raffinate e meno pesanti possibile (quì si parla di 100 metri di Aqua7 che costano di listino 1600 euro, come altrove si parla di ancore Fortress o di altre attrezzature al top del rapporto peso-efficienza), ma dobbiamo comunque sacrificare qualcosa della velocità e piacevolezza nell' andare a vantaggio della sicurezza nello stare fermi. Il nostro problema più importante è stare fermi.
Come magistralmente ha espresso Flab 'Le scelte vengono ponderate e fatte sul tipo di vita che vogliamo fare con la barca.'
Invece a volte alcune discussioni sul forum degenerano in un dialogo tra sordi anche per questa difficoltà a riconoscere la 'maialaggine' della barca, e il legittimo uso, diverso dal nostro, che altri ne fanno.
Comunque una attrezzatura di ancoraggio impeccabile a volte servirebbe anche su barche da regata (che è ancora un altro possibile utilizzo del Maiale).
Una blasonata barca da regata è morta a Livorno tra mercoledì e giovedì, finita su un bassofondo roccioso nell' angiporto e poi rimasta a grattare gli scogli per una ventina di ore, squarciandosi lo scafo in due vaste zone e subendo inevitabili ulteriori danni nelle pur costosissime operazioni di recupero - per modo di dire, perchè credo che la barca sia irrecuperabile. Se questa barca come ultima ratio avesse avuto una impeccabile attrezzatura di ancoraggio, e un equipaggio in grado di gestirla tempestivamente (una attrezzatura impeccabile deve anche essere utilizzabile nel giro di pochi secondi), probabilmente si sarebbe salvata.
Tornando a 101001, le situazioni in cui dovrai ancorarti sono abbastanza prevedibili, basta vedere le statistiche dell' intensità dei venti della zona dove vai e le batimetriche delle principali cale. E in genere sono previsioni abbastanza allarmanti, visto che col maltempo i porti sono saturi e inaccessibili (novità epocale che troppi ancora non hanno colto).
Saluti statici.
P.S. nella cultura del centro Italia il Maiale è un essere nobilissimo. Il paragone con la Barca non è quindi offensivo per quest'ultima. Semmai è offensivo per il Maiale, che nella sua magnanimità saprà perdonarci.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-04-2012 18:37 da Stefano Di.)
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20-04-2012 16:39 |
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