26-04-2012, 21:04
Citazione:wind e sea ha scritto:
fra chi dice che sia giusto c'è qualcuno che abbia provato con una deriva e 40 kn ?...mi ricordo di una regata davanti al porto di genova ...il campo era molto al largo, si mise un bel vento da nord (e quindi da terra con mare piatto) e sicuramente non c'erano 40 kn ma si perse ugualmente qualche barca abbandonata dai regatanti, molti ragazzini, soccorsi dai gommoni del . resto sopravviveva ....scuffie a . che per certe decisioni sulla sospensione o ci pensa una giuria competente oppure gli stessi regatanti se sono professionisti o quasi
Ne caso delle derive fa fede il regolamento di classa che indica i limiti prestabiliti in cui si può o non può . ciò, se la situazione meteo della giornata prevede un elevato rischio di superare detti limiti é bene che le regate non vendano svolte o interrotte prima che detti limiti vengano superati. La mancanza di possibilità per un adeguamento della velatura alle mutate condizioni (leggasi ad esempio terzaroli) e le limitate dimensioni delle imbarcazioni, ovviemante rendono impossibile la navigazione. Io intendevo riferirmi a imbarcazioni da altura, sia in regate lunghe che a bastone. Non sono d'accordo che si debba limitare la regata perché 'alcuni equipaggi non sarebbero all'altezza'. Io penso che se si é arrivati alla più alta espressione tecnica della navigazione (la competizione) il livello debba essere necessariamente alto. Se così non fosse la decisione deve spettare allo skipper che se ne assume le responsabilità sia per l'equipaggio che per le condizioni della barca. Al comitato spetta doverosamente dare tutte le indicazioni del caso per permettere la valutazione accurata e la successiva decisione da parte dei responsabili di bordo.

scuffie a . che per certe decisioni sulla sospensione o ci pensa una giuria competente oppure gli stessi regatanti se sono professionisti o quasi