Ragassi che discussione ha scatenato il ' colpettino'.
Scusate se mi riaggancio solo adesso ma PURTROPPO ho DOVUTO seguire le regate ACWS prima dal campo del Lido e poi dal bacino di San Marco, con tappa in Arsenale, a bordo della mia barchetta godendo come un matto.




1) Che non vada fatto è indicato nelle vecchie istruzioni del barometro tipo parete che mio padre ha ancora appeso in sala a casa sua, ma tutti appena ci si avvicinano glielo danno e finora funziona, certo la randellata proprio no.
2) Gli elettronici con sensore esterno vanno benissimo, ma sono necessariamente schematici nelle previsioni e quasi mai ci azzeccano.
3) Il manuale dei Glenans ( credo che il primo che ho avuto risalisse alla seconda edizione, prestato e mai riavuto indietro), non è comunque la bibbia e il barografo su barche grandi si può anche avere , ma grandi peroò.
4) Quoto tantissimo la previsione a ' finestra ' di oudels . Se sono affiancate dai dati sentiti in radio e Internet, dalla lettura del barometro e elaborate dal nostro computer che habbiamo in testa alla fine sono le uniche che veramente consiglio di seguire.