12-06-2012, 12:47
Ciao,
Qualche anno fa, ho costruito un'antenna attiva per la ricezione del NAVTEXT (518KHz) prendendo spunto da uno schema trovato in rete e poi riadattato alle mie esigenze. Tutto il circuito entrava in una scatoletta 4cm X 8cm. In sostanza si tratta di un amplificatore differenziale fatto con due JFET (2N3819) con i Source collegati insieme al collettore di un 2N2222 che serviva a fissare la corrente di lavoro dei JFET... come elemento risonante per la ricezione, avevo preso una piccola antenna in ferrite da una radiolina 'AM' trovando poi il valore di capacità che la faceva risuonare sui 518KHz.
La cosa impressionante di questo semplice circuito era la 'silenziosità', questo perchè i segnali 'di modo comune' (disturbi) NON vengono amplificati dai Jefet. Avevo previsto anche la 'telealimentazione' così da portare i 12V di alimentazione direttamente sul cavo antenna che va al ricevitore. Ovviamente questo tipo di antenna risulta molto direttiva, quindi bisogna essere certi di direzzionarla sempre in direzione N-S. Per quello che è la mia esperienza con le VLF, posso dire che poche radio hanno una discreta sensibilità a 518KHz, per ottenere dei risultati soddisfacenti, conviene usare un 'up converter' in modo da convertire la frequenza dei 518KHz in una freuenza più alta (i.e. 28MHz...).
BV
Andrea
Qualche anno fa, ho costruito un'antenna attiva per la ricezione del NAVTEXT (518KHz) prendendo spunto da uno schema trovato in rete e poi riadattato alle mie esigenze. Tutto il circuito entrava in una scatoletta 4cm X 8cm. In sostanza si tratta di un amplificatore differenziale fatto con due JFET (2N3819) con i Source collegati insieme al collettore di un 2N2222 che serviva a fissare la corrente di lavoro dei JFET... come elemento risonante per la ricezione, avevo preso una piccola antenna in ferrite da una radiolina 'AM' trovando poi il valore di capacità che la faceva risuonare sui 518KHz.
La cosa impressionante di questo semplice circuito era la 'silenziosità', questo perchè i segnali 'di modo comune' (disturbi) NON vengono amplificati dai Jefet. Avevo previsto anche la 'telealimentazione' così da portare i 12V di alimentazione direttamente sul cavo antenna che va al ricevitore. Ovviamente questo tipo di antenna risulta molto direttiva, quindi bisogna essere certi di direzzionarla sempre in direzione N-S. Per quello che è la mia esperienza con le VLF, posso dire che poche radio hanno una discreta sensibilità a 518KHz, per ottenere dei risultati soddisfacenti, conviene usare un 'up converter' in modo da convertire la frequenza dei 518KHz in una freuenza più alta (i.e. 28MHz...).
BV
Andrea
