oh, vedo con piacere che la mia diffidenza per gli eccessi di elettronica è abbastanza condivisa

da vecchio con formazione 'istintiva', cioè iniziando da piccolo e senza alcuno strumento, penso che,come dice Alpa 550,
chi si affida troppo ad avveniristici strumenti non acquisirà mai un vero 'senso' della barca e della regata.
è una mia opppinione, ma vi cito un esempio: amico, professionista dell'elettronica nautica e non, da me indotto ad appassionarsi
alla vela (pur non sapendo nuotare)oggi felice armatore di un ottimo 10m, naviga sempre con una esagerazione di strumenti.
naturalmente non vede nè sente vento e altri trascurabili elementi se non attraverso luci e display



.
però mi batte senza pietà in ogni tipo di regata virtuale sul pc




A parte ciò, mi pare che sia chiara una distinzione tra derive e barche in numeroso equipaggio, qui ci saranno tattico e navigatore, (sperando in un loro buon accordo...

) lì spesso nemmeno l'orologio


, talvolta la bussola




.
in crociera magari il gps è mooolto comodo, ma impigrisce mentalmente. o no?