franco53
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Motorsailer e rollio
Citazione:dapnia ha scritto:
Quelle appendici che si vedono a poppa (es. il Menorquin, lo Sciallino, ecc.), fanno poco al rollio, più che altro servono per trasformare una carena flottante in una carena quasi planante e aumentarne la velocità.
Resta il fatto che per sollevare la barca, oltre alle alette a poppa serve anche una considerevole potenza: motori importanti, consumi notevoli.
Le vere alette antirollio, sono delle specie di chiglie applicate al ginocchio e che corrono per un terzo dello scafo; in linea teorica dovrebbero smorzare il rollio dello scafo e aumentare il periodo della rollata (più lento e meno accentuato), ma il risultato non è mai così certo.
E' evidente che la misura che devono avere e il dove applicarle, sono frutto di calcolo e/o bella esperienza: applicarle così a caso è una bella scommessa.
Da non dimenticare che per notare un beneficio alla navigazione la barca deve raggiungere una buona velocità: da ferma averle o non averle e quasi uguale.
Non so quanto sia importante l’aumento della superficie bagnata da muovere e se influisca sulle prestazioni: bisognerebbe fare un po’ di conti.
Più efficaci, ma molto più complicate sono le pinne antirollio, quelle delle moderne navi da crociera e dei grossi ferri da stiro: applicate in un punto ben preciso e calcolato dello scafo, da bande opposte, dormono in un alloggiamento e sono estratte alla bisogna.
Si muovono, un po’ come le pinne pettorali delle foche, sono comandate da un sistema giroscopico che agisce sui loro meccanismi idraulico e funzionano solo se la nave ha una buona velocità.
Tornando alle nostre dimensioni umane di ragionevoli velisti, la randa alzata fa solo se un filo d’aria la tiene gonfia, e/o se il vento di velocità (vento apparente) ha modo di lavorare su di essa: se cammini funziona, se non cammini fa peggio.
Alla fonda, ho visto calare due cavi da tre o quattro metri, uno per banda, con appesi due grossi secchi; il Tipo giurava che funzionavano, smorzando la danza.
Credo che due ancore o due pesi notevoli facciano la medesima cosa, ma non ho provato: in teoria potrebbero funzionare o addirittura anche peggiorare le cose, ma provare, in questo caso, non richiede capitali né lavoroni e si può fare.
Tempo fa un conoscente ha preso un gozzo cabinato e, sapendo la cosa, l’ha chiamato Nando: agli amici che gli fanno notare quello che non è un difetto, ma una caratteristica, canticchia a mezza voce << ‘An vedi come balla Nando, quando è in mare balla ben >>. Ma lui è do lungo corso, filosofo e buon umorista.
faccio alcune considerazioni:il rollio di una barca del genere è molto avvertito navigando a motore con mare di poppa verificate la differenza con la randa abbassata e alzata,questa si gonfia comunque fosse solo per il vento apparente dovuto alla velocità della barca,quando invece questa e ferma in rada all'ancora di solito mette la prua all'onda e andando in tiro,il rollio diminuisce di molto creando molto meno fastidio agli occupanti mentre aumenta il rollio longitudinale (beccheggio) ma questo rispetto all'altro dà molto meno fastidio anche alle persone 'poco marinai',logicamente non sono in possesso della 'verità assoluta'e spero di leggere altre considerazioni al riguardo,grazie e bv a tutti
si diventa vecchi quando si smette di sognare ed io non ho smesso.
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30-08-2012 02:37 |
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