sottoscrivo quanto scritto da ADL e Temasek.
per il didi26 ci sono volute 2500 ore di lavoro, che spalmate sui weekend e sul tempo libero fanno TANTI mesi di lavoro prima di poter navigare (senza contare il fatto che invece di navigare passi i weekend in 'cantiere').
Considerando i soli materiali la spesa si avvicina a quella di un usato.
l'unico punto su cui ho una opinione differente è quello relativo alla passione per la falegnameria
credo che chiunque si avvicini alla autocostruzione lo faccia anche per la passione per il mezzo e per poter spingere al massimo sulla 'personalizzazione' dello stesso (anche se, lo ammetto, si rischia di ritrovarsi con soluzioni naif)
Infine, attenzione al valore della barca in caso di vendita - un prototipo non può avere lo stesso valore di mercato di una barca di serie, per quanto di pregio sia la costruzione amatoriale.
ciao
Ugo