Citazione:bullo ha scritto:
Tiger mi riferivo al vento apparente. Se stralli e sei al lasco stretto, traverso, quasi,l'apparente sarà in prua e più forte del reale. i velai che io sappia si riferiscono sempre all'apparente, il vento che può sopportare la vela. Ho un'opppinione diversa sulla regolazione in poppa con vento per farlo muovere il meno possibile. Tangone ortogonale all'albero è impossibile, angolo di scotta e mura più bassi del normale, la scotta va passata in pastecca o il barber tutto cazzato il tangone lascato quel tanto che basta perchè la base dello spi non sfreghi sullo strallo e sul pulpito, drizza tutta su. Per resistere al lasco con vento senza straorzare: tangone un pò più cazzato del dovuto 15° dalla prua, angolo di mura, più basso di quello di scotta, riferito al piano di coperta. Queste sono le mie oppppinioni.-
Bullo non facciamo confusione ai lettori, altrimenti i nostri post sembrano contrastanti, mentre sono 'convergenti'

Infatti tutto quello che hai scritto è corretto e condivisibile, abbassando le bugne, anche se lo ingrassi chiudendo le balumine, in realtà il vantaggio di stabilizzarlo è decisamente prevalente.
Quando scrivi '...lascando il braccio quanto basta a non sfregare la base sullo strallo...' è ok, e io aggiungo, ma non solo per questo anche per stabilizzare il rollio portando la risultante di spinta dello spi un po più sottovento e quindi
giocando [u]riducendo[u] il gioco a bilancino fra randa e spi