Citazione:volapiuk ha scritto:
P.S. Ami i filetti servono, parlano, soprattutto con poco vento .... io ho imparato a guardarli in un certo modo grazie a due persone ... credimi il barchino ringrazia, sopattutto in velocità.
Chiaro. Io sono un grande amante dei filetti.
Infatti inizialmente la vela la regoli guardando i filetti (non solo a memoria).
Con tutte le pugnette del caso (filetti in balumina stesi, tranne quello in alto che un po' fileggia un po' no... ecc..).
Poi però se il boma ti sembra un po' aperto, lo porti un po' più in centro, cazzi un po' di scotta e chiudi la balumina, il filetto in alto scompare...
e la barca va più veloce
chi ha ragione? tu o i filetti?
Oppure se hai ventone rafficato e non vuoi ridurre tela perchè nelle mollane sennò vai troppo piano cosa fai sotto raffica, tieni la barca sbandata a 30° per far portare bene la randa o molli scotta?
Insomma è complesso.
Se la tua barca ha un palo della luce come albero e niente trasto randa la vita è facile.
Se albero è uno spaghetto, armo frazionato, volanti, paterazzo... le regolazioni sono numerose (e purtroppo non indipendenti). E però hai l'impressione che ragionare serva a qualche cosa.
I filetti sono la base, ma se ti fermi lì magari non ottieni il 101%.
E spesso una randa 'bella da vedere' non è la soluzione più veloce.
OK la velocità non è tutto: ma se sto andando a spasso prendo una mano di randa, metto l'olimpico, cazzo le scotte come vengono, il timone lo tengo col piede, un braccio svaccato sulla battagliola con l'altra mano una birra e non sto a farmi pugnette sui forum