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uso corretto del gps
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uso corretto del gps
Citazione:Messaggio di gcev
Salve a tutti,
Sono ancora inesperto nell’utilizzo del Gps per la navigazione marittima, in questo momento sto utilizando un Garmin Gps 72H, senza le mappe inserite, avrei bisogno di alcuni consigli per un suo corretto utilizzo, ad esempio se clicco su Goto per andaré ad un waypoint giá memorizzato, per segure la rotta (seguendo la freccia che me la indica sullo schermo del gps) quale é la pagina piú adatta: pagina mappa, pagina bussola ,pagina autostrada?
Sono ben graditi tutti i suggerimenti utili che mi potete dare
Grazie

Come succede spesso quì si divaga, si critica, ma non si danno le risposte che uno cercaCool. Ci proverò io(molto modestamente), ma prima un paio di considerazioni:

1) è indubbio che prima di avventurarti in una navigazione che ( stante la domanda) si presuppone costiera tu apprenda i rudimenti della c.d. navigazione stimata;

2) può risultare utile anche munirti di programmino cartografico (a basso costo) per pc, tipo Sail Plan, per avere le coordinate dei punti che ti interessano e che poi diventeranno i tuoi way point, nonchè, appunto, per esercitarti su rotte e punti nave, confrontandoli su di una vera carta nautica che è bene (oltre che obbligatorio) avere sempre a bordo.

A questo punto, ipotizzando una navigazione lungo costa da A a B, dobbiamo considerare in primis se la rotta è diretta o è una spezzata (cioè se devi fare accostate importanti per girare capi, promontori etc).
Se la rotta è diretta tutto è più facile, imposti le coordinate di B con la funzione 'nuovo waypoint' e successivamente su 'goto' e la freccia ti indicherà, in tempo reale, la rotta vera per raggiungere il punto, fornendoti altresì, grazie alla funzione Highway - autostrada, lo scarto (scarroccio e deriva) dalla rotta e l'ETA, cioè la previsione dell'orario di arrivo (alla tua velocità media).
Se invece la rotta è una spezzata, come ad esempio, fra Palermo e Catania, devi prima individuare i punti nei quali devi virare e poi aggregarli in una rotta. Dunque, nel presente esempio (da PA a CT) semplificando, creerai un waypoint fuori Milazzo, uno a torre faro (Messina), uno fuori Aci Trezza e l'ultimo davanti il porto di Catania. Ad ognuno di questi assegnerai (oltre alle coordinate) un nome che ti ricorderà il posto (tipo CT001, o ACI001)e passerai poi con la funzione 'nuova rotta', nel cui menù c'è la scelta dei waypoint, ad aggregarli (rispettandone la sequenza, non mettere Acitrezza prima di Milazzo! Big Grin). A questo punto, partendo da Palermo accendi il GPS, scegli la rotta precedentemente memorizzata e l'apparecchio ti indicherà la rotta ed anche, al momento, le virate da effettuare.
Una importante annotazione:
non disponendo di un cartografico devi studiare in anticipo il pianetto del porto di arrivo (e magari di qualche altro lungo il percorso), devi studiarne le caratteristiche e gli eventuali pericoli; cosa che devi comunque fare anche con la rotta (grazie alla cartografia di cui disporrai) verificando la presenza di secche ed ostruzioni.
Spero di non avere dimenticato nulla e di essermi spiegato decentemente.
BV
09-10-2012 16:09
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