Caro ami,
io mi occupo di formazione a vari livelli, anche in ambito federale, e quanto meno nel rispetto del mio ruolo DEVO restare legato ad ogni concetto dimostrabile in modo scientifico o quantomeno rappresentato da consolidata esperienza comune tra i velisti. Tu mescoli dei concetti corretti con delle teorie strane adattate al concetto.
Per cui la poggiatona con accelerazione sull'onda va benissimo ma lascia stare il flusso laminare, soprattutto non ci azzecca quanto sostenavate all'inizio di lascare tutta scotta e vang.
Al contrario, come sosteneva Einsten, bisognerebbe cazzare a morte il vang e 'svergolare l'albero' cosa abbastanza difficile sulle comuni barche.
Diversa cosa è il fiocco tangonato nel momento in cui riesci ad avanzare l'albero fino a 'svergolare' lo strallo.
Quando scendiamo dall'onda accontentiamoci della 'resistenza ' della randa, che già se riusciamo a farlo siamo 'bene'.