deke
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flusso laminare di poppa
Premetto che non sono un veterano della vela, in due materie però credo di poter dire la mia: fluidodinamica e navigazione col laser (flusso inverso sulla randa).
FLUIDODINAMICA
In questa discussione si è più volte usato a sproposito il termine 'flusso turbolento': il flusso turbolento è l'evoluzione del flusso laminare. Esso però, al contrario di quanto si crede, non è eliminabile e la forma della vela incide minimamente sul punto il cui il flusso laminare diventa turbolento (pochi millimetri di differenza). Il punto in cui inizia il flusso turbolento dipende dalla distanza dall'inferitura, dalla velocità del fluido e da alcune caratteristiche fisiche del fluido (densità e viscosità); questi parametri sono tutti sintetizzati nel Numero di Reynolds, la cui formula fornisce dei risultati sovrastimati in quanto non considera nel dettaglio il coefficiente di attrito della superficie.
Esempio:
Considerando un vento apparente di 15nodi, secondo il Numero di Reynolds la zona turbolenta comincia a 41cm dall'inferitura, ricordo che la misura è sovrastimata.
Il flusso turbolento è meno efficiente rispetto a quello laminare, ma non è possibile intervenire su di esso.
Il tailer deve evitare che il flusso da turbolento diventi vorticoso: questo tipo di flusso incide parecchio sull'efficienza della vela in quanto causa degli squilibri di pressione tra il lato sopravento e quello sottovento della vela, i filetti rivelano la formazione di eventuali zone vorticose.
Non ha quindi senso parlare di 'condizioni in cui il flusso è turbolento' o dire che 'in alcune andature il flusso è laminare e in altre è turbolento': il flusso è sempre turbolento.
STRAPOGGIA
Durante la strapoggia il flusso sulla randa (parlo di laser e simili) non dovrebbe invertirsi: in strapoggia si lascia che il boma vada oltre i 90° apposta per poter poggiare ulteriormente senza strambare; si resta però in questa condizione per poco tempo e lo scopo della lascata è poggiare senza che il flusso si inverta, altrimenti la barca rallenta. La strapoggia viene usata per le correzioni di rotta durante i bastoni.
La strapoggia non c'entra con l'inversione del flusso sulla vela. In laser in poppa in alcune condizioni di vento per ottenere la massima velocità e stabilità della barca si naviga col boma a 75/85° (dipende da timoniere a timoniere) e il flusso che scorre verso l'albero (si vedono infatti i filetti girati al contrario), in questa condizione il vang è lascato al massimo per lasciare aperta la balumina il più possibile.
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22-10-2012 02:45 |
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