15-12-2012, 01:36
credo di aver mosso un vespaio ....
riepilogando
1- ribadisco il mio personale concetto : la barca costa tanto sia in termini di acquisto, di deprezzamento e di mantenimento, è fatta per stare in acqua, succede però che un non perfetto processo industriale inneschi fenomeni osmotici, la scelta sul cosa e come dare AV o coppercoat è soggettiva
2- è parzialmente vero che coppercoat sia un prodotto antiosmosi
3- il primer è certamente epossidico ma non adatto, per le sue caratteristiche, a creare la protezione antiosmosi
4- mi sembra superluo dire che prima di applicare il tutto ho fatto controllare il livello di umidità della barca ( pari a zero )
5- aver usato acquastop è stato un mio puntiglio che non inficia minimamente il successivo uso della coppercoat ( leggi il punto 1 ; una barca che vale € 40.000 ha ' diritto ' di essere coccolata e trattata con i guanti .... )
5- i trattamenti DEVONO rispettare le schede tecniche ( temperatura, umidità, tempi di applicazione tra una mano e l'altra ecc. ecc. )
correttamente, a mio avviso, l'amico di burlone avverte di carteggiare tra le varie mani di epossidica ( solo e se si superano i tempi indicati nelle specifiche tecniche ) ATTENZIONE PERO' ALLE TEMPERATURE ambiente altrimenti la resina non reticola viene una schifezza ( anche se usi l'induritore per temperature fredde ......
un corretto ciclo di epossidica va fatto, a mio avviso, con temperature non inferiori a 15° ; certo che non è una passeggiata ma non impossibile; ci vuote tempo, voglia e magari un amico che ti aiuta e ti incoraggia
ma poi .. la nostra barchetta vogliamo trattarla bene ????

riepilogando
1- ribadisco il mio personale concetto : la barca costa tanto sia in termini di acquisto, di deprezzamento e di mantenimento, è fatta per stare in acqua, succede però che un non perfetto processo industriale inneschi fenomeni osmotici, la scelta sul cosa e come dare AV o coppercoat è soggettiva
2- è parzialmente vero che coppercoat sia un prodotto antiosmosi
3- il primer è certamente epossidico ma non adatto, per le sue caratteristiche, a creare la protezione antiosmosi
4- mi sembra superluo dire che prima di applicare il tutto ho fatto controllare il livello di umidità della barca ( pari a zero )
5- aver usato acquastop è stato un mio puntiglio che non inficia minimamente il successivo uso della coppercoat ( leggi il punto 1 ; una barca che vale € 40.000 ha ' diritto ' di essere coccolata e trattata con i guanti .... )
5- i trattamenti DEVONO rispettare le schede tecniche ( temperatura, umidità, tempi di applicazione tra una mano e l'altra ecc. ecc. )
correttamente, a mio avviso, l'amico di burlone avverte di carteggiare tra le varie mani di epossidica ( solo e se si superano i tempi indicati nelle specifiche tecniche ) ATTENZIONE PERO' ALLE TEMPERATURE ambiente altrimenti la resina non reticola viene una schifezza ( anche se usi l'induritore per temperature fredde ......
un corretto ciclo di epossidica va fatto, a mio avviso, con temperature non inferiori a 15° ; certo che non è una passeggiata ma non impossibile; ci vuote tempo, voglia e magari un amico che ti aiuta e ti incoraggia
ma poi .. la nostra barchetta vogliamo trattarla bene ????


