Citazione:FabriZena ha scritto:
Allora, inizio io a buttare il sasso nella piccionaia e ti racconto cosa ho fatto, da bricoleur risparmioso di palanche ed energie.
Barca del '76, opera morta gelcoat bianco, ingiallita sopra la linea di galleggiamento.
Avevo la barca su invaso in cantiere e potevo lavorare agevolmente con un trabattello.
Per prima cosa un bel lavaggio saponato, poi carta ad acqua del 2000 (praticamente non abrasiva) con mano leggera leggera solo nei punti ingialliti sopra il galleggiamento, altra bella lavata, passaggio con straccio imbevuto di un prodotto della 3M specifico per lucidare gelcoat (cosiddetto 'tappo blu') consigliatomi dal cantiere, su piccole superfici per evitare che asciughi, lucidatura a mano con straccio pulito molto veloce (per simulare una lucidatrice da carrozziere di quelle a bassa velocità che avrei tanto voluto), altre lavata, cera da carrozziere applicata con straccio.
Lavoro leggero, veloce e di soddisfazione, ma considera che venivo dall'aver portato a gelcoat (e in certi punti fino a a vetroresina) una barca che aveva strati di antivegetativa di 3-4 colori ... La lucidatura in confronto è una passeggiata di salute!
Adesso che un bricoleur pasticcione ha parlato, tocca agli esperti!
Buon vento!
tu credi che cosi faccendo sia venuto un bel lavoro? ti spiego: il discorso lucidatura a parole è leggero veloce e soddisfacente....ora,io non ho visto il il tuo lavoro e x quanto non posso giudicare,e mai mi permetterei....ma da carrozziere nautico ( e ne ho lucidato tante ) fidati che è un lavoro duro e pesante,
PS ..e sono del parere che una lucidatura va sempre fatta a lucidatrice e non a mano. bisogna 'scaldarlo' il gelcoat x far si che venga luccccido.:)buon lavoro