09-01-2013, 03:40
La mia domanda era questa: E' ovvio che un mono ben orientato non ha confronto con un amorfo, ancorchè TeCD o arseniuro di gallio, però se consideriamo che in realtà nessuno in barca sta ad orientare i pannelli secondo il movimento della barca all'ancora, allora le cose potrebbero cambiare. Mi piacerebbe trovare il break even tra le due tecnologie considerando che il mono preducendo con l'irraggiamento diretto e quanto più possibile perpendicolare lo fa per 5 ore al giorno (prod = 20%), mentre quello che lavora con la luminosità lo fa per 12 ore al giorno (produ al 14%) . Non so se mi sono spiegato e se hai voglia di considerare questa osservazione. Grazie e saluti. Enio
