Se le specifiche di entrambi gli strumenti dicono che la frequenza di lavoro e' 200KHz non ci sono problemi il funzionamento e' quasi sicuro, l'unico guaio che potrebbe capitare (per questo ho scritto 'quasi') e' che il vecchio trasduttore fosse progettato per potenze molto piu' basse e quindi si guasti in fretta ma non e' grave e nel caso basta ricollegare il nuovo trasduttore.
Per non avere delusioni (corretta l'osservazione di Andomast) va verificato che con certezza i due trasduttori abbiano la stessa frequenza ma se cosi' non fosse si avrebbe al piu' un'assenza di risposta e niente piu' visto che i nuovi ecoscandagli sono ben protetti nei confronti di danni o anomalie al trasduttore (fra queste la frequenza sbagliata).
Se funziona ci si puo' attendere che l'angolo del fascio acustico non sia della stessa ampiezza nei due casi producendo qualche eco anomalo non determinante se il nuovo e' solo profondimetro ma con qualche (normalmente modesta) anomalia di riconoscimento se e' un 'Fishfinder'.
Una nota sul 'Gel per Ecografia', si tratta di una banale mistura dove il componente fondamentale e' acqua (che e' cio' che trasmette le vibrazioni) che viene resa in forma di gel per aggiunta di 'Carbomer' o 'Sodiocarbossimetilcellulosa' con il solo scopo di non farla scorrere via, a questa base viene aggiunto qualche eccipiente disinfettante o antiirritante oltre a qualcosa di idrofilo per ridurre l'evaporazione (di solito minime quantita' di soda caustica) e nulla piu' (qui un esempio fra i piu' comuni :
http://www.medi-nova.it/Adm/images/schedageleco.pdf ved. pag.3). Non si tratta quindi di un prodotto con capacita' di trasmissione del suono migliori dell'acqua e il suo impiego ha il solo vantaggio che non si puo' rovesciare o spandere all'intorno ma ha lo svantaggio di tutte le sostanze cremose che, se ammucchiate in forte spessore, non si puo' avere la certezza che sia libero da bolle che da un gel non possono andarsene da sole.