Citazione:TestaCuore ha scritto:
mi intrometto per chiedere una informazione secondo me preziosa: come ssi fa a capire quando si è raggiunto il limite nel tendere il paterazzo? Io ho appena fatto accorciare il paterazzo perchè, cazzando al massimo dalla posizione in cui stava quasi in bando, avevo una escursione di circa 10 cm (paterazzo sdoppiato= 5 cm effettivi); ora ho una escursione molto più ampia ma ho paura di esagerare e credo che con ventoni non sto cazzando al massimo. esiste un modo per capire quando è arrivato il limite?
Qualcuno mi ha già consigliato di fermarmi quando non si notano più effetti cazzando ulteriormente, ma sinceramente non riesco a rendermi conto ed ho paura di fare danni (se danni si possono fare, ma credo di si); esiste qualche altro modo?
Lasca totalmente il paterazzo e tendi una cima da prua a poppa in modo che sia il più parallela possibile alla coperta e tesa.
Quindi cazza il paterazzo, quando la cima inizierà ad allentarsi e ad avvicinarsi alla coperta vuol dire che l'albero ha smesso di flettersi e la barca ha iniziato a piegarsi a 'banana', quindi ti devi fermare subito prima.
Su un Bavaria Cruiser potresti arrivare ad un punto in cui non riesci più a cazzare il paterazzo ma la cima non si allenta, vuol dire che il meccanismo per cazzare il paterazzo non è abbastanza potente per flettere la barca.
E' un rimedio della nonna che farà schifo ai puristi, però funziona e dà un'idea del limite, tanto su un cruiser il 'più o meno' è la filosofia migliore