Citazione:Pietro_1 ha scritto:
Premesso che non sono molto esperto di queste cose... però credo che abbia intuito quello che dice l'amico Grazivar.
L'iPad non ha un GPS ma un A-GPS, e quindi il nostro amico dovrebbe o potrebbe aver ragione. Infatti lui quello che cerca di dire è: fintanto che sto nel raggio di azione di un ripetitore per cellulari (cella) questa da l'informazione all'iPad del satellite disponibile più vicino alla zona in cui mi trovo e pertanto quando sono in banchina, tutto funziona. Ma se prendo il largo e sono fuori dalla portata di una cella l'AGPS non funziona più, perchè quel tipo di A-GPS viene assistito da una cella per fare il punto nave.
Quindi lui dice in buona sostanza due cose:
1) Mi datate un GPS, (e non un A-GPS) puro che mi dia solo le cordinate e che accrocchiato all'iPad mi riesce a tenere il punto nave anche se sono fuori dalla portata di una cella a terra. E mi sa tanto che ha ragione il nostro amico.
2) Da sopra la nave in banchina, traccio la rotta con dei Wai Point Time (che lui chiama Wpt), conosco quindi il punto di partenza, navigo fintanto che il segnale della cella ha campo, nel momento in cui scompare il campo della cella continuo per una navigazione stimata per Wai Point Time (l'amico lo chiama Wpt), tenedo conto quindi della velocità propulsiva della nave e del tempo trascorso.
Ripeto, non ho grande esperienza con iPad e compagnia varia, ma da quello che mi pare di capire è che l'iPad non funziona in alto mare, perchè l'iPad ha solo un AGPS.
http://it.wikipedia.org/wiki/GPS_Assistito
http://www.apple.com/it/ipad/specs/
A-GPS si avvale della rete mobile
solo per individuare e sincronizzare i satelliti più velocemente quando viene accesso.
Senza rete mobile funziona lo stesso, impiegherà solo più tempo a dare la prima posizione.