16-05-2013, 00:33
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-05-2013, 00:44 da albodo.)
Citazione:Gundam ha scritto:Sei comprensivo, Gundam e ti ringrazio.
L'idea mi intriga, ultimamente il tempo non mi manca
Non mi convince il materiale dello scafo, ma capisco,che avendo una aziendanche ha tutti i macchinari sia la scelta piu razionale
Come ci si organizzerebbe?
Andando avanti, ti renderai conto che l'alluminio è il miglior materiale per le autocostruzioni 'di massa'.
Avendo i dwg, fai tagliare con precisione al decimo di mm da qualunque parte, con un costo irrisorio.
Inoltre, imparato a saldare, è facilissimo da assemblare.
E, con un doppio scafo riepito di politene, hai veramente una barca insommergibile e coibentata in modo stupefacente.
Direi che scelta la dimensione, si potrebbe passare alle altre caratteristiche da adottare, e qui, ragazzi, devono intervenire dei guru.
Opera viva: cosa usare?
Le variabili sono . tendenze del mercato non le conosco. Deriva mobile? deriva fissa? due pale timone oppure una sola?
Guardate cosa fanno oggi (e pare si una scheggia):
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