Citazione:shabrumi ha scritto:
Citazione:gommo ha scritto:
Citazione:Holiday11 ha scritto:
sulla mia Sk78 impiombata, legata al perno con una bocca di lupo.
i vantaggi sono un minore sfregamento in quanto al cima è meno mobile ed una usura che viene suddivisa su due punti e non non su uno soltanto...
consigliato da attrezzista!!
Scusa che avevo perso la tua risposta. Avevo pensato anch'io ad una bocca di lupo, ma da abbinare ad un grillo, magari allungato. Questo perche' temo che lo sfregamento sul perno dritto ci sia sempre, anche se ridotto.
La soluzione con redancia chiusa avrebbe gli stessi vantaggi (niente sfregamento ed usura forse piu' uniforme lungo tutto l'arco dell'anello.
Il problema per cui ho scartato l'idea della bocca di lupo (o di qualsiasi altro nodo) e' l'abbassamento del carico di rottura. Nella bocca di lupo credo sia del 50% (ma correggetemi se sbaglio).
Gommo ha ragione.
Il bocca di lupo è un nodo come un altro.
E, come ogni nodo, distorce la linearità delle fibre e, sotto carico, se le autocomprime.
Questo riduce il CR originale della cima di un bel po!
Di quanto?
Il 50%, il 40%, il 60% ? E chi lo sa!
( tra l'altro, non sapendolo, siamo impossibilitati a realizzare i successivi calcoli per la realizzazione di cadute e paranchi del nostro paterazzo ).
E poi, in pratica, per l'attestazione del cavo principale di un paterazzo, c'è qualcuno che è disposto ( se non per una emergenza ) ad utilizzare una gassa d'amante...?!
è verissimo quello che dite, ma a me piaciuta la soluzione dell'attrezzista per due motivi
1) non mi piace assolutamente avere metallo su metallo, ( redancia con perno ) sarà una mia fissa lo so, odio anche cima con cima
2) il cambio della cima è previsto ogni 2 anni
da neofita però, mi chiedo che vantaggio possa dare un paterazzo di diametro 10 in tessile, rispetto ad un diametro 5 in spiroidale, almeno che non sia un paterazzo da 25mt che fa sbilanciare la scelta per il peso, altrimenti io sulla mia barca non lo vorrei un paterazzo da 10...