27-05-2013, 17:40
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-05-2013, 18:03 da Ivan61.)
Riapro questo post in quanto neo armatore di un 375 CL del 88 (costruzione n. 55)
....purtroppo ancora non ho navigato e quindi vi saprò dire, nel frattempo me ne sono innamorato e ho iniziato una serie di lavori straordinari (era ferma a terra da due anni) nella speranza di rimetterlo in acqua in 2/3 settimane e sperando che nel frattempo arrivi il bel tempo. Questi lavori mi stanno permettendo di mettere a nudo la costruzione e l'impiantistica con pregi e difetti, sto imparando a conoscere la mia barca sull'invaso ancor prima che in acqua e quello che vedo mi piace!!!
Unica cosa che mi preoccupa è l'asse del timone, come faccio a vedere se è uno di quelli usciti giusti o almeno sostituiti???
Poi unico altro neo che ci trovo al momento sono le prese a mare del bagno di prua sotto la cuccetta della cabina di prua, penso che questo porti cattivo odore in cabina e che possa essere problematico o almeno scomodo aprirle chiuderle ogni volta con il risultato che potrei trovarmi con il bagno allagato in bolina, voi che ne dite? Sbaglio? Proverò questa estate, ma penso che sia una modifica di quest'inverno, magari sfruttando quello spazio per mettere un serbatoio acque nere.
Per il resto quello che vedo mi piace molto, interni comodi e molto ben sfruttabili, forse pochi armadi, ma in estate solo costumi e magliette anche per le signore
il piano di coperta (Finot) mi sembra razionale e ben fatto con ben 8 Winch e tutti di gran qualità, la carena fa intuire ottime prestazioni, seppur ben stellata come di impostazione classica IOR ha appendici molto moderne, con una lama di deriva dalla forma che fa intuire uno studio approfondito da parte di Paterson (progettista dell'opera viva), un piccolo siluro, la pala del timone dal disegno moderno ecc insomma mi sembra il giusto anello di congiunzione fra il comfort in navigazione dei migliori progetti IOR e le prestazioni dei più moderni IMS/IRC.
Che ne dite voi già armatori da tempo di questo gioiellino della cantieristica italiana?
....purtroppo ancora non ho navigato e quindi vi saprò dire, nel frattempo me ne sono innamorato e ho iniziato una serie di lavori straordinari (era ferma a terra da due anni) nella speranza di rimetterlo in acqua in 2/3 settimane e sperando che nel frattempo arrivi il bel tempo. Questi lavori mi stanno permettendo di mettere a nudo la costruzione e l'impiantistica con pregi e difetti, sto imparando a conoscere la mia barca sull'invaso ancor prima che in acqua e quello che vedo mi piace!!!Unica cosa che mi preoccupa è l'asse del timone, come faccio a vedere se è uno di quelli usciti giusti o almeno sostituiti???
Poi unico altro neo che ci trovo al momento sono le prese a mare del bagno di prua sotto la cuccetta della cabina di prua, penso che questo porti cattivo odore in cabina e che possa essere problematico o almeno scomodo aprirle chiuderle ogni volta con il risultato che potrei trovarmi con il bagno allagato in bolina, voi che ne dite? Sbaglio? Proverò questa estate, ma penso che sia una modifica di quest'inverno, magari sfruttando quello spazio per mettere un serbatoio acque nere.
Per il resto quello che vedo mi piace molto, interni comodi e molto ben sfruttabili, forse pochi armadi, ma in estate solo costumi e magliette anche per le signore
il piano di coperta (Finot) mi sembra razionale e ben fatto con ben 8 Winch e tutti di gran qualità, la carena fa intuire ottime prestazioni, seppur ben stellata come di impostazione classica IOR ha appendici molto moderne, con una lama di deriva dalla forma che fa intuire uno studio approfondito da parte di Paterson (progettista dell'opera viva), un piccolo siluro, la pala del timone dal disegno moderno ecc insomma mi sembra il giusto anello di congiunzione fra il comfort in navigazione dei migliori progetti IOR e le prestazioni dei più moderni IMS/IRC.Che ne dite voi già armatori da tempo di questo gioiellino della cantieristica italiana?
