11-06-2013, 15:56
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-06-2013, 16:08 da timeout.)
Un grande risparmio sarebbe quello di ritornare al rapporto cavalli tonnellate pari a tre e non sei o sette come ormai e' consuetudine in Europa del sud. Faccio un esempio, mia barca aveva un 100 cv e tra breve ne avrà uno da 55 cv. Passerò da un consumo medio di 5,5 litri ora a 3,2 litri l'ora
Per i famosi 40 o 50 nodi di prua le soluzioni sono le stesse e cioè :
Se sono attraccato non mollò gli ormeggi, se li becco in mare aperto non è proprio così grave. Se invece sono in rada e tutto ad un tratto si alzano 40 nodi e più allora un belin di tela, due bordi o tre e sono fuori.
Rifacendo i calcoli con questo rapporto, ancora credo che il motore elettrico non possa dare le stesse garanzie di un motore diesel per autonomie
Bv
Per i famosi 40 o 50 nodi di prua le soluzioni sono le stesse e cioè :
Se sono attraccato non mollò gli ormeggi, se li becco in mare aperto non è proprio così grave. Se invece sono in rada e tutto ad un tratto si alzano 40 nodi e più allora un belin di tela, due bordi o tre e sono fuori.
Rifacendo i calcoli con questo rapporto, ancora credo che il motore elettrico non possa dare le stesse garanzie di un motore diesel per autonomie
Bv
