IanSolo
Vecio AdV
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frigo boat e frigo, differenze?
Proviamo ad elencare vantaggi e svantaggi delle due soluzioni (averle tutte e due e' un lusso di pochissimi).
FRIGOBOAT
Vantaggi:
- Rapidita' di raffreddamento perche' ha solitamente un compressore piu' potente e di conseguenza una piastra di maggiori dimensioni ad accumulo.
- Temperature raggiungibili piu' basse grazie al compressore solitamente piu' potente.
- Indipendenza da sorgenti elettriche (non si considera la batteria di avviamento del motore necessaria per altri motivi...).
Svantaggi:
- Discontinuita' di funzionamento non potendo tenere sempre acceso il motore.
- Maggiore ingombro all'interno della cella frigorifera essendo indispensabile l'impiego di piastre ad accumulo.
- Maggiore disuniformita' di temperatura a causa del funzionamento discontinuo (nonostante la 'semistabilizzazione' data dalle piastre di accumulo eutettiche).
- Rumorosita' inevitabile durante il ciclo a motore acceso.
- Costo elevato.
- Piu' frequente necessita' di ricarica del gas a causa del compressore non stagno.
NOTA - aggiungo uno svantaggio che non e' pero' vero in tutte le installazioni, se il circuito di comando dell'elettromagnete di inserimento del compressore non prevede un relay di sconnessione a motore fermo questo in stato attivo consuma molta corrente dalle batterie scaricandole rapidamente, in questo caso bisogna ricordarsi di disinserire il frigoboat a motore spento. Ho pagato personalmente tale dimenticanza su una mia precedente barca che avendo una sola batteria non mi ha permesso di riaccendere il motore.
FRIGORIFERO ELETTRICO
Vantaggi:
- Silenziosita' (o bassissima rumorosita') di funzionamento.
- Stabilita' di temperatura grazie alla facile termostatazione.
- Minore ingombro delle parti interne alla cella salvo il caso di impiego di piastre ad accumulo (non necessarie in questo tipo di impianto).
- Funzionamento continuo.
- Possibilita' di ubicare uvunque la cella frigorifera che non richiede di essere prossima al motore.
- Possibilita' di ubicare ovunque il compressore (nel raggio di qualche metro dalla cella).
- Costo moderato.
- Rara o nulla necessita' di ricarica del gas grazie al compressore stagno.
Svantaggi:
- Dipendenza da una sorgente elettrica esterna per ricarica batterie: Banchina o Pannelli solari o Motore.
- Tempi piu' lunghi di raffreddamento perche' godendo della possibilita' di funzionamento continuo e dovendo minimizzare i consumi di picco il compressore e' solitamente di potenza ridotta.
- Il punto precedente rende piu' impegnativo l'utilizzo di piastre ad accumulo che richiedono lunghi tempi per andare a regime.
- Rumorosita' durante il ciclo di ricarica batterie se non si dispone di corrente di Banchina o Pannelli solari.
E' chiaro che avendo una o l'altra delle installazioni funzionante non ci sono ragioni di abbandonarla ma non ci sono certo obiezioni a fare qualunque variante di fronte a validi motivi.
Scordavo di aggiungere che, avendo un banco batterie adeguato, esistono compressori elettrici molto potenti e piastre egualmente efficienti con i quali si fa tranquillamente tutto il ghiaccio che si vuole.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-06-2013 15:50 da IanSolo.)
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20-06-2013 15:45 |
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