Citazione:bullo ha scritto:
Albodo descrivi il genoa troppo grosso farse volevi scricere grasso.
Parli di corrente ( deriva) che non è lo scaroccio.
Modesto angolo morto? Quale! Molta gente crede di andare di bolina solo perchè vede il windex a pruavia del traverso. Se devo uscire dal porto di Venezia e la corrente è entrante oltre i 2 nodi,, acqua e vento in prua, per uscire in mare devo fare 10 bordi, se l'acqua cala, reflusso, in 2 bordi sono fuori.
La vela è un'oppppppinione.-
Bullo, sinceramente non seguo il filo di quello che dici.
Temo - non so come mai - di darti una impressione che spero sia sbagliata.
- scrivo grosso perché è enorme: direi oltre 140%.
Sono state fatte rifare le vele e sono sbagliate; randa troppo piccola, è più corta di 35 cm del boma (ma va comunque incredibilmente bene).
- Dico grasso perché, ha una zona di massima freccia veramente importante; cazzando il meolo della balumina, se lo si rolla parzialmente ripiega male.
- Sono in un lago: non ci sono correnti.
Mi sto lamentando dello scarroccio perché è proprio l'effetto del vento a crearmi problemi.
Conosco bene l'uscita dalla laguna in adriatico; più di una volta dalla Marina di Brondolo sono entrato in Adriatico e quindi ho avuto a che fare sia con l'altezza della marea che con la direzione corrente, che a volte riesce a vincere la corrente del Brenta.
Posti che sono nel mio cuore; finita la PV-Venezia, passato l'ex Vittorio Emanuele, si mangia proprio lì: e molto bene.
Non è un problema di deriva, ma di scarroccio.
Inspiegabile poiché la barca è veloce e risalgo IL VENTO sotto i 50°, ma potrei stringere ancora.
- la deriva di cui parlo è il pezzo di ghisa che è sotto la barca: mi è stato chiesto se era fissa o mobile.