Sempre sto azz di frigo....

[lfabio]

Andros te lo dico piano: secondo Marcox non avevamo capito niente in due, pero' secondo me (e, disgraziatamente, secondo la fisica tecnica, almeno quella che insegnavano a Padova...) tu nel tuo non capire niente come me avevi fatto giusto. Alla fine i frigoriferi funzionano creando uno squilibrio termico contro natura tra fuori e dentro, per cui ci sono due fattori: la macchina che sposta il calore da dentro a fuori e la coibentazione del vano. Piu coibenti, meno calore passa, meno la macchina deve lavorare. Dopo di che, meglio gestisci i flussi di calore a livello di scambiatori (evaporatore e condensatore) meno la macchina deve lavorare a parita' di flusso scambiato (aka efficienza del ciclo termico).

Di conseguenza, per N motivi: un evaporatore piu grande a meno di situazioni limite male non fa, per la quasi-totalita' degli impianti (soprattutto quelli meno recenti). Il condensatore con scambio in acqua di mare sarebbe (tanto) meglio, anche Albert si era trovato bene con quello che si inserisce nello scarico. E piu coibenti - come hai fatto - e meglio vai. Fatte queste, controlla che ci sia la quantita' giusta di gas e poni rimedio a eventuali perdite significative.

Ah, un fattore non frigorifero ma elettrotecnico, del quale tenere conto: spesso l' impianto elettrico del povero motorino fa ridere, questo si trova pochi volt ai contatti e non e' contento. Se del caso, verificare e porre rimedio.

Se poi non basta, ci consoleremo col prosecco. Ho giusto del Foss Marai a cui dar fondo. Fresco.