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[gedeone marco]

Dico la mia,
visto che ero in Barca su irruenxa con Matteo e regato con loro regolarmente da più di un anno posso dire che:
Non andiamo in regata per perdere ma per vincere ma, e qui concordo con l'approccio di Matteo al 110%, alle nostre regole. Noi sbagliamo e perdiamo e NOI vinciamo quando siamo bravi e fortunati. Il mezzo di Matteo potrebbe non godere dei budget milionari, e questi saranno sicuramente handicap grossi.... Forse insormontabili.
Se i miglioramenti li vediamo siamo contenti anche quando non arrivano coppe e trofei, tanto quanto le incazzature quando viaggiamo sotto il nostro standard.
Quando raggiungeremo il nostro punto massimo magari ci stuferemo... Speriamo sia lontano...

Da ultimo, la monotipia è spietata come la giungla grosso mangia piccolo, ricco mangia 'povero'. Diciamo (parlo per me) che finché vedo uno migliore di me ( per mille motivi) vincere, non me la prendo più di tanto, e la monotipia questo lo (mi pare) garantisce molto di più del compenso. E' alla fine un confronto più chiaro e spietato dove le frasi come 'certo con quel certificato vincerà sempre' oppure 'eh chissà cosa avrà fatto alla barca per farla andare così' sono certamente molto più rare.
Io non lo reputo poco.
ciao
Marco