Riscaldamento in barca

[rema]

causa ricovero ripondo con ritardo (kawa mi aveva chiesto informazioni):
ognuno ha le sue specifiche esigenze,risorse economiche e caratteristiche costruttive,per cui non penso che ci sia una soluzione unica.
Il Webasto è splendido ma servono i soldini e lo spazio per i tubi,anche se avessi i soldini visto che la mia stufa la userò un decina di volte l'anno li spenderei per altro.
le stufe elettriche funzionano,ma nel mio ormeggio il gurdiano notturno alle otto di era stacca tutti i cavi collegati alla 220 inoltre ogni colonnina ha un amperaggio ridotto e con l'umidità salta in continuazione l'interruttore in banchina.
le dimensioni? difficile dire ora è in barca,poco piè grande di un contenitore da 5 litri di acqua o kerosene.
La mia barca è da due anni in secca per cui quella stufa è molto più facile da portare a bordo,quella dell'immagine nel primo post è sicuramente migliore come praticità e sicurezza.
A me sembra che il carburante sia sempre lo stesso ma con diverso grado di raffinazione,il piè caro puzza di meno,ma ripeto la puzza si sente solo in accensione e spegnimento.
Tanto di cappello a magicvela,mi sembra una soluzione intelligente,pratica ed economica.