Citazione:TestaCuore ha scritto:
Consiglio il libro 'tattiche da burrasca'.
Le ancore galleggianti sono di 2 tipi, spero (di diametro ridotto e servono a rallentare la corsa della barca) a paracadute, di diametri grandi (quasi 3 metri per un 45 piedi).
Le ancore a paracadute ti salvano se sei in una tempesta e vuoi difenderti dai frangenti mettendosi alla cappa e scarrocciare poco (mezzo nodo rispetto ai 2 o 3 nodi se ti metti alla cappa secca).
Nei nostri mari non troveremo mai dei mari così proibitivi da giustificare l'uso. L'uso è complesso, perché va usato un paranco per orientare la barca a circa 40 gradi rispetto le onde...è poi parliamo di tanti mq in acqua.
Provata sul cigale 14 di mio zio con mare formato e più di 30 nodi, nulla di preoccupante era giusto per provarla; gli strattoni che prendevano le bitte durante le manovre di posizionamento ci hanno portati a toglierla subito. Ma credo che una volta messa a segno permette di creare una remora in grado di proteggere davvero la barca dalle onde anomali frangenti....[u]ma dove sono nei nostri mari?[u]
Baleari, tra Golfo del Leone e Golfo di Valencia ... domenica 1 luglio 2012 ... venti medi 40-45 nodi, raffiche a 53 nodi ... onde medie 6 metri .. bollettini meteo di Pollenca ed Albufeira ...
trovatevi [u]
(da soli)[u] in simili situazioni e poi ne parliamo ...
'Tattiche da burrasca' l'ho appena finito ... gente che si è fatta 30 anni di mare su tutto il globo ma, ahimè, non ha mai fatto regate ergo ...
sono dei fantanauti ...
comunque mi fa piacere sapere di non essere il solo a leggere certe cose