IanSolo
Vecio AdV
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Registrato: Nov 2008
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pannelli solari
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il discorso è più filosofico che pratico.
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Concordo pienamente !!
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....potrebbe succedere che un sistema continua a pompare corrente mentre l'altro ha smesso prima avendo già raggiunto il suo valore di taratua (se il suo set è inferiore).
quindi non ci dovrebbe essere inganno di un sistema verso l'altro, mantenendoli in parallelo, ma semplicemente che i sistemi lavorano in maniera diversa.
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Concordo pienamente anche su questo, e' la descrizione corretta.
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....se per esempio il set del voltaico è superiore a quello dell'alternatore, non può succedere che la tensione venga innalzata 'transitoriamente' dal fotovoltaico senza che la batteria sia ancora completamente carica ed impedendo all'alternatore di caricare perchè vede la tensione alta?
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Non e' una situazione normalmente possibile perche' e' implicito che se la batteria ha raggiunto una certa tensione questa puo' solo corrispondere al suo stato corrente di ricarica ed eventuali differenze di comportamento dei diversi sistemi 'concorrenti' possono solo far intervenire il proprio fine carica ai diversi livelli corrispondenti alle loro piccole differenze di taratura come si e' fatto osservare piu' sopra.
Inoltre visto che i sistemi sono comunque attivi e pronti ad intervenire in caso di bassa tensione se, per caso, la somma delle correnti di tutti i caricatori insieme fosse cosi' alta (e ce ne vuole veramente tanta o ci vuole una batteria in pessime condizioni) da produrre comunque un innalzamento di tensione oltre quello atteso (per effetto della sia pur bassa resistenza interna della batteria) non appena uno o piu' dei sistemi cessa la sua azione per raggiunto limite superiore la tensione cala e i sistemi rimasti attivi portano a termine il lavoro.
Comunque un alternatore che non sia stato modificato con l'aggiunta di particolari regolatori di carica e' progettato per portare la batteria solamente alla tensione di 'floating' e non alla piena carica a ragione del fatto che (trattandosi di oggetti di derivazione automobilistica o studiati per mezzi nautici a motore) si presume che vengano mantenuti in funzione a lungo e non devono danneggiare la batteria portandola a tensioni troppo alte che favorirebbero la perdita di acqua dall'elettrolita (questo per una questione puramente economica legata al costo del regolatore).
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13-03-2014 03:40 |
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