Chiedo suggerimenti riguardo il ripristino della chiglia di una barca del 1967 che sto recuperando.
Attualmente ho riportato il metallo quasi al vivo.
Domande:
- quale è secondo Voi la procedura corretta per farla tornare funzionale?;
- meglio stucco epossidico normale o resina + microsfere?;
- nella posa dello stucco, in zona attacco alla carena in VTR, vado direttamente a ricoprire la zona fino a raccordarmi allo scafo?;
- avevo notato una leggerissima trafilatura di acqua in corrispondenza del primo perno proravia che controllato si presenta in ottime condizioni. Da premettere che la barca era stata abbandonata da anni in secca e si era riempita di 40 cm. d'acqua piovana e che la chiglia era stata già ripulita dell' AV e riportata a scafo nudo. Posso sigillare l' area interessata con un prodotto tipo Sikaflex per poi stuccare o direttamente stucco?
Grazie per i suggerimenti che invierete e pronto a darvi ulteriori chiarimenti.
Questa la foto della situazione fino qualche giorno fa:
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