04-05-2011, 16:35
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-12-2011, 01:45 da Trixarc.)
Prendo spunto da alcune recenti discussioni per chiedere il vostro parere circa la reale possibilità di utilizzare i coni. Io penso che il cono è stato pensato per ostruire falle di tipo circolare, tipicamente le prese a mare. Ogni presa a mare ha una valvola, quindi in caso di rottura del tubo è sufficiente girare la leva per arrestare l'acqua. In caso di malfuzionamento della valvola (e di contestuale rottura del tubo) può tornare utile il cono, ma coccorre sfilare il tubo o tagliarlo a filo portagomma per inserire il cono stesso. Diverso è il caso del log. Non c'è valvola ed il passascafo è in plastica. Se si rompe il filetto di tenuta (forse più probabile di una contestuale rottura di valvola di presa a mare e relativo tubo) il cono è forse la soluzione ottimale. Altro caso potrebbe essere la perdita dell'asse dell'elica in seguito alla rottura del giunto che lascerebbe un bel buco sotto la linea di galleggiamento. In tutti gli altri casi di falla penso che siano più utili altri sistemi (ad esempio lo stucco subacqueo) perché il foro non ha forma regolare. Cosa ne pensate?
