21-06-2011, 15:41
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-06-2011, 18:32 da Trixarc.)
Leggo spesso ,nelle discussioni sugli ancoraggi, di diversi Adv che usano il cosidetto salmone per aumentare la tenuta dell'ancora in condizioni dure.
Non conosco bene la tecnica, ma ad intuito ci arrivo,e vorrei saperne di piu'.
Ovvero peso del salmone, materiale, dove viene inserito ( sul diamante? su una maglia della catena?), come viene collegato ( grillo, cima)
Puo' sostituire la seconda linea di ancoraggio? Ho sempre usato solo la seconda linea di ancoraggio, ma se il salmone mi consente la stessa tenuta e sicurezza puo' essere un alternativa meno faticosa.
Ho un 45 piedi, 9 tonnellate, 70 mt di catena da 8 ,ancora bruce da 20 kg.Quali sono le vostre esperienze in merito?
Grazie
BV
Non conosco bene la tecnica, ma ad intuito ci arrivo,e vorrei saperne di piu'.
Ovvero peso del salmone, materiale, dove viene inserito ( sul diamante? su una maglia della catena?), come viene collegato ( grillo, cima)
Puo' sostituire la seconda linea di ancoraggio? Ho sempre usato solo la seconda linea di ancoraggio, ma se il salmone mi consente la stessa tenuta e sicurezza puo' essere un alternativa meno faticosa.
Ho un 45 piedi, 9 tonnellate, 70 mt di catena da 8 ,ancora bruce da 20 kg.Quali sono le vostre esperienze in merito?
Grazie
BV
