03-11-2011, 18:31
il mio meteor m8 ha una doppia timoneria: a barra e a ruota (anche se date le dimensioni questa assomiglia di più ad un volante!!!)
fatto sta che se non collego il cavo della ruota all'asse del timone e quindi governo solo con la barra, questo ha un'escursione molto interessante, che si avvicina ai 60 gradi per parte, mentre se collego il cavo tale escursione si riduce della metà (circa) rendendo , secondo me difficoltose tutte le manovre, visto che poi la barca ha chiglia lunga, quindi nelle manovre in porto è molto goffa.
è quindi mia intenzione cambiare la scatola della timoneria per montarne una con una corsa maggiore che mi permetta quindi una escursione della pala del timone più ampia, ammesso che si trovi.
comunque ho visto delle scatole per timoneria rotativa, dedicate più a motori fuoribordo che alle barche a vela con entrobordo.
attulmente il sistema montato è costituito da un cilindro con dentro una vite senza fine o una cremagliera, dal quale esce un cavo che poi va all'asse del timone.
chiedo: secondo voi, viste le forze in gioco, quelle che agiscono sulla pala della mia barca (8 metri), posso montare una scatola (magari dimensionata per un motore potente) come quelle che si vedono newl link qui sotto?
o meglio che me ne dimentichi?
.
altra domanda legata alla precedente: è una bestialità pura pensare di 'rivestire' la pala del timone per prolungarla di qualche centimetro così da avere una maggiore superficie che in linea teorica mi darebbe maggiore manovrabilità? nei miei deliri pensavo ad una specie di 'vestito' in lamierino d'acciaio...
fatto sta che se non collego il cavo della ruota all'asse del timone e quindi governo solo con la barra, questo ha un'escursione molto interessante, che si avvicina ai 60 gradi per parte, mentre se collego il cavo tale escursione si riduce della metà (circa) rendendo , secondo me difficoltose tutte le manovre, visto che poi la barca ha chiglia lunga, quindi nelle manovre in porto è molto goffa.
è quindi mia intenzione cambiare la scatola della timoneria per montarne una con una corsa maggiore che mi permetta quindi una escursione della pala del timone più ampia, ammesso che si trovi.
comunque ho visto delle scatole per timoneria rotativa, dedicate più a motori fuoribordo che alle barche a vela con entrobordo.
attulmente il sistema montato è costituito da un cilindro con dentro una vite senza fine o una cremagliera, dal quale esce un cavo che poi va all'asse del timone.
chiedo: secondo voi, viste le forze in gioco, quelle che agiscono sulla pala della mia barca (8 metri), posso montare una scatola (magari dimensionata per un motore potente) come quelle che si vedono newl link qui sotto?
o meglio che me ne dimentichi?
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altra domanda legata alla precedente: è una bestialità pura pensare di 'rivestire' la pala del timone per prolungarla di qualche centimetro così da avere una maggiore superficie che in linea teorica mi darebbe maggiore manovrabilità? nei miei deliri pensavo ad una specie di 'vestito' in lamierino d'acciaio...